Danza
PALOMA NEGRA

Paloma Negra: la teatrlità del corpo

Paloma Negra: la teatrlità del corpo

Un tributo al teatrodanza,fatto di colori,poesia e corpi in movimento sapientemente coreografati da Federica Musella che porta in scena la variopinta visceralità di una donna ,forte simbolo dell’arte contemporanea e della storia del mondo al femminile: Frida Kahlo.
Lo spettacolo avvolge immediatamente lo spettatore di tutte le tinte del mondo dell’artista:il rosso della passione e del dolore in cui si attorcigliano le danzatrici,il plumbeo dell’acqua dove la danza diventa viaggio sensoriale scandito dall’intensa voce recitante di Gea Martire che racconta un segreto diario di donna. Sincronismi coreografici prendono ancora più forma sui volti delle  ballerine che interpretano oltre il corpo,attraverso gli occhi:è qui che le mani,la pelle,le forme,le punte delle dita attraverso i passi,i volteggi e gli sguardi parlano e s’impregnano di teatralità.Tutto è intorno a Frida, che appare e scompare, testimone della sua vita in una danza intima e senza pudore,che muove le scene tra reale e surreale, tra passionalità e dolore,in cui la musica la fa da padrona, curata da Vito Pizzo, con suoni elettronici e note ispaniche mai scontate e di raffinata ricerca. L’artisticità  caratterizza lo spettacolo dall’inizio alla fine fino in dosso alle danzatrici con i costumi, realizzati da Concetta Iannelli, che sembrano opere d’arte e che diventano un tutt’uno soprattutto nel coinvolgente momento delle calde danze di terra.
“Paloma Negra”è un viaggio di vita, arte e sogno attraverso la danza contemporanea,  coreuticamente e teatralmente ben riuscito e di produzione tutta partenopea da parte della Compagnia di Danza Korper con la direzione artistica di Gennaro Cimmino.

Visto il 12-01-2012
al Galleria Toledo di Napoli (NA)