Arriva a Torino Gianna Nannini, con il tour “Pia come la canto io”, l’anteprima musicale della sua opera Pia de’Tolomei, personaggio presente nel Purgatorio dantesco.
La si potrebbe definire un’opera-rock, questa nuova produzione di David Zard, scritta dalla Nannini in collaborazione con la librettista Pia Pera.
Perno della storia è la giovane e bellissima nobildonna senese, sposata con Nello, che viene insidiata dal migliore amico di quest’ultimo, Ghino. Vedendosi rifiutato, Ghino racconta a Nello, di ritorno dalla guerra, che, durante la sua assenza, la moglie lo avrebbe tradito con un amante. Scambiando il fratello di Pia per un amore segreto, Nello – come l’Otello shakespeariano – è accecato dalla gelosia ripudia l’innocente Pia e la rinchiude in un castello in Maremma. I due non si rivedranno mai più, poiché la zona in cui si trova la prigione di Pia è infestata dalla malaria e la donna ne morirà prima che lo stolto marito le chieda perdono, dopo aver infine scoperto l’inganno di Ghino.
La vicenda è ambientata nel XIII secolo, ma alcune sonorità sembrano lontane dall’evocare quel periodo. Sul palco con Gianna Nannini è accompagnata dalla sua band, ma anche dai Solis String Quartet e dai campioni di strret dance e hip- hop Vagabond Crew (da Parigi). Con lei, anche i solisti Ilaria De Angelis (la sua interpretazione di Pia è un’esibizione stupefacente, rispetto ad altri ruoli già sostenuti in precedenza, n.d.r.) e Marco Nardella (una bella voce, dal timbro molto particolare, nel ruolo di Nello, n.d.r.)
La Nannini sbaraglia il pubblico con un’assai sarcastica interpretazione del viscido Ghino: uno dei motivi cantati dal suo personaggio, intitolato emblematicamente Le corna, potrebbe diventare un tormentone! Grandi consensi per Dolente Pia, hit centrale dell’album.
Accanto ai brani di questo suo ultimo lavoro, non mancano i successi di sempre della cantautrice senese: da I maschi innamorati a Meravigliosa creatura, per concludere con Sei nell’anima.
Qualche problema, durante il concerto, si è verificato tra i fan che stanziavano a bordo palco, disturbando la visuale per il resto del pubblico, e i vigilanti, costretti a trascinare a forza qualcuno fuori dalla sala.
Torino, Mazdapalace, 25 settembre 2007
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Agorà 80 Sala A
di Roma
(RM)