Mai autobus fu atteso con tanta trepidazione! E finalmente Priscilla, la regina del deserto – Il musical è arrivato in tutto il suo glamour al rinnovato Teatro Ciak di Milano. Per l’occasione ribattezzato appunto Priscilla Palace. Dopo il grande successo in Australia, Canada, Londra (dove sarà in scena al Palace Theatre fino al 31 dicembre 2011), il musical arriva direttamente da Broadway in Italia, prodotto da Daniele Luppino per Mas e Poltronissima.
Lo abbiamo aspettato così tanto da farci l’abitudine all’attesa; infatti le luci in sala si sono abbassate alle 21.35! Ma c’è da dire che il parterre era affollatissimo di addetti ai lavori, dell’intero team creativo originale australiano e, soprattutto di vip; presenti, tra gli altri, Paolo Limiti, Cristiano Malgioglio, Marco Columbro, Alessandro Cecchi Paone, Martina Colombari, Domenico Dolce Stefano Gabbana, Marcella Bella.
Sulle note di intramontabili hits quali “Go Werst”, “It’s Raining Men”, “Hot Stuff”, Don’t Leave Me This Way” e molti altri, viaggiamo tutti con Priscilla e i tre protagonisti dello show: Tick, Bernadette e Adam, tre drag queen che per “evadere” da Sydney attraversano il deserto australiano alla volta di Alice Springs, alla ricerca di loro stesse e dell’amore che (sotto qualsiasi forma) hanno sempre sognato.
Impeccabile interpretazione quella di Simone Leonardi, al quale sono affidati i momenti dello show che richiedono maggiore verve e modulazione interpretativa (comprese alcune battute che non lasciano spazio ad ulteriori significati); momenti spesso condivisi con Adam, il personaggio interpretato da Mirko Ranù (al quale sicuramente non manca il physique-du-rôle e la simpatia propri di questo ruolo). Antonello Angiolillo interpreta Tick, il personaggio emotivamente più complesso e capace di far emozionare il pubblico (il duetto sulle note di I Say A Little Player, con uno dei giovanissimi attori che, in alternanza, interpretano il piccolo Benji lascia veramente commossi e senza parole); e, paradossalmente, sembra essere il ruolo sul quale (almeno finora) il lavoro interpretativo compiuto risulti meno efficace. Menzione speciale per le tre Divas, (Loredana Fadda, Valentina Ferrari ed Elena Nieri), che accompagnano senza sosta - e molto spesso proprio come angeli venuti dal cielo - il viaggio musicale dei tre protagonisti. Molto apprezzati anche Maurizio Arena nel ruolo del meccanico Bob e la sua vulcanica e stravagante “moglie” Cynthia (Giada D’Auria). Completano il cast Alice Mistroni (Marion) e Andrea Verzicco (Miss Understanding) e una travolgente ensemble formata da fantastici professionisti.
Costumi meravigliosamente glamour e scenografie imponenti ed elettrizzanti - sulle quali Priscilla domina incontrastata, con i suoi led – ma non ancora complete, hanno reso questo debutto meritevole, ma è certamente utile un periodo di rodaggio perché anche la produzione italiana ambisca al meritato successo internazionale che da anni questo musical sta riscuotendo: stavolta è proprio il caso di restare in attesa e sperare che l’autobus passi di nuovo…