Un messaggio “intergalattico” introduce sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Milano i due protagonisti di Puppetry of the Penis, il comedy show nato da un idea degli australiani Simon Morley e David Friend, che riscuote successo in tutto il mondo da oltre 15 anni, la cui versione italiana prende letteralmente forma nella sala di piazza San Babila, grazie a Lorenzo Vitali e con la regia di Claudio Insegno.
E’ davvero il caso di dire che l’ultima frontiera dell’intrattenimento sono gli origami genitali e la prova vivente sono Alberto Barbi e Nicolò Cortegiano, ovvero Nacho e Pitchy, i due “burattinai del pene”.
I primi dieci minuti di spettacolo servono a “scaldare” l’atmosfera… i due si prodigano nell’erudire il pubblico a proposito di quello che vedranno, che consiste effettivamente in tutto ciò che si può fare utilizzando l’apparato genitale maschile!
Non si smette di sorridere – e soprattutto ridere sotto i baffi – ma l’imbarazzo iniziale nel trovarsi davanti due attori completamente nudi che maneggiano i propri gioielli di famiglia può davvero diventare qualcosa di passeggero. Prevale la curiosità circa i numerosi origami che i due andranno via via a mostrare: rimangono particolarmente impressi negli spettatori “l’elica”, “l’orologio”, “il mollusco” e soprattutto “il pellicano”.
Tutti esercizi facilmente “riproducibili” per gli uomini (meglio se nel privato della propria camera da letto o del bagno) e che si scoprono non essere dannosi per una zona delicata quanto può esserlo l’apparato riproduttivo maschile… serve ovviamente il giusto allenamento… e si possono davvero imparare tante cose!
E la conclusione è affidata alla "figura", dal quale tutto ha avuto origine nell'ormai lontano 1996: "l'hamburger".
Un’autentica celebrazione del pene, insomma, una proverbiale “serata del caXXo”, in questo caso con un’accezione più che positiva.
Comico
PUPPETRY OF THE PENIS
Tutto quello che si può fare...con un pene!
Visto il
31-05-2015
al
Nuovo
di Milano
(MI)