Non è affatto semplice dare una connotazione al rocambolesco e spumeggiante show di Ennio Marchetto e sarebbe senza dubbio limitante costringere il protagonista in una definizione univoca. Certamente è un trasformista, riesce infatti a rievocare sul palco personaggi infiniti (ne ha in repertorio più di trecentocinquanta) grazie a cambi d’abito repentini, ma non si può tacere la sua maestria come imitatore, visto che porta in scena personalità di ogni stagione, riproponendone un perfetto e caartoonesco duplicato. Per la maestria con cui si muove potremmo definirlo un eccellente mimo, ma anche un comico, per l’ironia sagace con cui mette in scena i suoi falsi d’autore.
Su un palco essenziale (la spartana scenografia si compone esclusivamente di quinte e fondali neri) il singolare e straordinario artista ci regala circa un’ora e venti di magia, capace di rapire un pubblico eterogeneo, dai nipotini ai nonni. In lesto succedersi, scandito dai più grandi successi musicali, dal pop, al rock, alla lirica, il protagonista si trasforma ogni minuto e mezzo circa, grazie a costumi ingegnosi, per costruzione e metamorfosi: grossi origami, colorati, svolazzanti ed evocativi. Sul palco si susseguono opere d'arte e figure mitologiche, Maria Callas-Carmen, nel suo inconfondibile profilo, e Arisa, Lady Gaga e una vezzosa Venere di Botticelli, Biancaneve che per incantesimo diventa Renato Zero e una compita Elisabetta II d’Inghilterra che si trasforma nel trasgressivo Freddy Mercury. E non può mancare l’inconfondibile Marilyn, musa ispiratrice per l’artista veneto, che ha mutuato il titolo dello spettacolo da uno dei suoi film, ovviamente trasformandolo.
Un’ora e mezzo di magia e di allegria coronata da risate ed applausi, che decretano il successo non solo di Ennio Marchetto, ma anche dei i suoi compagni di viaggio: i costumi bidimensionali firmati da Sosthen Hennekam, ingegnoso designer olandese che veste di carta i numerosi personaggi, architettandone le ingegnose metamorfosi.
Prosa
A QUALCUNO PIACE CARTA
I falsi d'autore firmati Ennio Marchetto
Visto il
08-03-2013
al
Bellini
di Napoli
(NA)