Prosa
QUARANTA, MA NON LI DIMOSTRA

La compagnia di Luigi De Fili…

La compagnia di Luigi De Fili…
La compagnia di Luigi De Filippo ripropone in una nuova edizione questa commedia di Peppino e Titina per omaggiare “zia” Titina in occasione della celebrazione dei 110 anni dalla sua nascita. Protagonista Don Pasquale vedovo e padre di quattro figlie di cui tre spensierate, un po’ viziate, non troppo brillanti, si atteggiano a ragazze “moderne” e non trovano difficoltà a fidanzarsi, mentre Sesella, la maggiore, ormai quarantenne, si è talmente identificata col suo ruolo di donna di casa, abituata a riversare tutte le sue attenzioni e il suo affetto incondizionato su padre e sorelle, al punto di rinunciare con rassegnazione al suo segreto desiderio di innamorasi e vivere le emozioni di una ragazza comune. Ad aprire gli occhi di Don Pasquale è la figlia Carmela, che gli svela di essersi accorta che Sesella si è infatuata segretamente del giornalista Luciano, ventisettenne, caro amico del promesso sposo di Carmela e a sua volta segretamente innamorato della stessa Carmela. Sentendosi improvvisamente colpevole della condizione di “zitella” della figlia, Don Pasquale pensa di dover porre rimedio, arriva a rimproverare Sesella di avergli obbedito sempre troppo e la sprona a farsi avanti col giovane giornalista, creando una serie di equivoci divertentissimi... Un dieci e lode all’attore protagonista ed al suo umorismo trascinante. Divertente ed originale l’interpretazione di Giorgio Pinto del personaggio Bebè, giovane buono a nulla e promesso sposo di Giulia. Carinissima la scenografia. Roma, Teatro Sala Umberto, 6 novembre 2007
Visto il
al Il Parioli Costanzo di Roma (RM)