La compagnia di Claudio Inseg…

La compagnia di Claudio Insegno porta in scena in queste settimane al Teatro Vittoria la nota commedia di Neil Simon, con qualche modifica nel cast rispetto ai nomi presenti in cartellone alla presentazione della stagione. Le intenzioni ci sono tutte e sono le migliori: far ridere con semplicità, con un umorismo elementare ed accessibile a chiunque, forse di maggior presa su un pubblico giovanissimo. Il “materiale” sul palco, pure, non manca: gli attori sono in gamba e di talento ed interpretano personaggi estremamente vari, diversi l’uno dall’altro, ciascuno a rappresentare una differente sfaccettatura della comicità. C’è un bel teatro a disposizione, c’è una buona scenografia, musiche gradevoli, simpatiche e non invadenti. Si percepisce anche la preparazione ed il lavoro di regia. Ma… qualcosa a questo spettacolo ancora manca. Il tutto non risulta ben amalgamato, forse gli interpreti non sono abbastanza incisivi. Trattandosi di una commedia che ha come protagonisti 7 autori comici degli States alle prese col loro show comico degli anni ’50, per di più dal titolo “Risate al 23° piano”, di risate se ne aspetterebbero molte di più! Resta ammirevole l’intento della compagnia, comune a quello di Simon, di ridare valore all’umorismo puro e semplice, rifiutando di prostituirlo alle esigenze delle mode passeggere (come si intuisce dal testo) ma perché si passi dalle “parole” ai “fatti”, questo gruppo di artisti che si presenta senza troppe pretese, dovrebbe invece osare di più: le potenzialità ci sono sicuramente. Roma, Teatro Vittoria, 15 Aprile 2008