“Romeo e Giulietta” la storia dei giovani amanti di Verona nota al grande pubblico per le numerose versioni rappresentate sia al cinema che in teatro, torna ancora una volta sul palcoscenico in un’originale interpretazione a cura di Mauro Bigonzetti e Fabrizio Plessi.
Lo spettacolo, parte integrante di un “progetto Shakespeare” iniziato nel 2000 con “Sogno di una notte di mezza estate” e che si concluderà nel 2009 con l’allestimento di “Machbet”, rappresenta il risultato di un proficuo sodalizio tra il Direttore artistico dell’Aterballetto e il noto artista visivo.
L’eterno conflitto tra Eros e Thanatos, tra Amore e Morte cantato e rappresentato fin dall’antichità, si trasforma in un flusso di emozioni, in pura energia che attraversa i corpi dei danzatori e coinvolge il pubblico.
Al di là della reale trama shakespeariana, infatti, ciò che emerge è il continuo tentativo dei due ideatori di leggere e interpretare in chiave attuale un testo classico, attraverso una coreografia che ne evidenziasse l’aspetto simbolico-evocativo piuttosto che narrativo e un allestimento scenografico dal forte impatto visuo-emotivo.
Strutture tecnologiche e giochi di luci fanno dunque da sfondo alla lotta, all’amore, alla morte, all’amicizia, alla passione che prendono forma di volta in volta sulla scena fino a trovare nella parte finale la loro massima esplicazione in termini scenografici e rappresentativi.
Visto a Bologna, Teatro Duse, 14 aprile 2007
Visto il
al
Piccolo Teatro - Teatro Strehler
di Milano
(MI)