Prosa
SABRINA

In questo nuovo teatro alle p…

In questo nuovo teatro alle p…
In questo nuovo teatro alle porte di Roma, in un ambiente accogliente e familiare, assisto a una delle repliche di apertura del tour stagionale di “Sabrina”, commedia di Samuel A. Taylor, di cui sono uscite due famose versioni cinematografiche – una del 1954, in bianco e nero, con Bogart, Hepburn e Holden, l’altra del 1995, con Harrison Ford e Julia Ormond. In questa trasposizione teatrale gli interpreti sono Corrado Tedeschi e Corinne Bonuglia. La regia è di Massimo Natale, l’adattamento di Gianni Fenzi. Corrado Tedeschi, nel ruolo del cinico Linus Larrabee, è a tratti esilarante ed il suo interagire con il personaggio del sig. Larrabee (Renato Cortesi, che è divertente, ma un po’ tentennante, n.d.r.) o con la zia Julie (una strepitosa Milly Falsini, n.d.r.) diverte molto il pubblico. Dopo l’esperienza nel musical con “My fair lady”, Tedeschi può utilizzare anche il canto come risorsa sul palcoscenico: infatti, a un certo momento dello spettacolo, interpreta una “svagata” versione de “La vie en rose” per conquistare Sabrina. L’interpretazione di Corinne Bonuglia nelle vesti di Sabrina è convincente, forse un po’ frettolosa e troppo esuberante. E, se tra gli altri personaggi sul palcoscenico si crea un’alchimia, direi quasi “domestica”, tra i due protagonisti non si percepisce quell’intesa particolare che renderebbe lo spettacolo godibile al massimo livello. Particolarmente efficace è la presenza scenica di Andrea Carli, nel ruolo di David Larrabee: quando entra in scena riesce con i suoi gesti e la sua disinvoltura ad appropriarsi del palcoscenico! Era da molto tempo che aspettavo di assistere a questo spettacolo, e ho visto una commedia piena di ilarità con una bellissima scenografia e una regia appropriata al testo e al cast che lo interpreta sul palcoscenico. Fiumicino (Roma), Teatro Traiano, 1 ottobre 2006
Visto il
al Comunale di Pietrasanta (LU)