Intrattenimento
STOMP

Con "Stomp" ogni elemento prende vita

Stomp
Stomp

Dopo il successo ottenuto a livello mondiale, 40 settimane di repliche solo a Parigi e al 7° anno di rappresentazione a Londra, Stomp ritorna per una nuova stagione teatrale in Italia. Nato dalla creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas, "Stomp" si presenta come un'eccezionale connubio di danza, musica e teatro. E' la rappresentazione della musica non convenzionale, quella che non segue alcuno spartito ed il cui ritmo è improvvisato.

Ogni elemento prende vita, tutto diventa ritmo, dalle setole della scopa alla scatola di fiammiferi, dal tubo di gomma al foglio di giornale fino all'utilizzo inaspettato di lavandini e pneumatici. Anche la scenografia lascia senza fiato. L'ambientazione è quella di un garage che non fa solo da cornice alla performance ma diviene esso stesso parte integrante dello spettacolo. Le tubature, i barili, i cerchioni e i pezzi di ricambio delle auto ormai dismesse diventano veri e propri strumenti per soddisfare in musica le intenzioni e la creatività degli autori e dei protagonisti.

Il ritmo assume forme diverse; è a tratti roboante, tribale, stridente, vibrante. Il leit motive dell'intera rappresentazione è il coinvolgimento puro e diretto del pubblico. Non si riesce a stare fermi nelle poltrone, il ritmo pervade anche gli animi più indifferenti. Lo spettacolo messo in scena da "Stomp" è soprattutto comunicazione, ha il grande merito di esprimersi senza l'ausilio di un linguaggio permettendo la comprensione a qualsiasi popolo, di qualunque cultura e generazione.

L'utilizzo, poi, che viene fatto degli utensili e dei più svariati materiali è utile per comprendere come sia semplice dar vita a nuovi oggetti attraverso il riciclo di vecchi materiali. Questo spettacolo diviene testimonianza di come la musica sia alla portata di tutti, per fare spettacolo non è necessario possedere costose attrezzature ma basta sfruttare al meglio le risorse che ci circondano usando l'ingegno.

Per quanto riguarda gli interpreti di questo spettacolo-evento sembra quasi riduttivo giudicare la loro performance. Qualsiasi plauso nei loro confronti non esplica mai abbastanza l'eccezionale interpretazione a cui lo spettatore assiste. Ogni singola performance è intrisa dell'estro e della passione degli artisti presenti sul palco, concedendo pertanto originalità e improvvisazione allo spettacolo stesso. Alcuni di loro interagiscono in modo diretto con il pubblico, incrementando il loro interesse e il livello di comunicazione. L'intera rappresentazione emerge innovativa nel suo genere, decisamente "rivoluzionaria" rispetto ai tradizionali canoni teatrali. Pertanto, lo spettatore non può che rimanere compiaciuto e si ritrova travolto e avvolto da una energia inaspettata.

Visto il 24-11-2009
al Bellini di Napoli (NA)