Storia di un impiegato è tra i più importanti album di Cristiano De Andrè. L'opera ripercorre l’animo di un cittadino medio nei confronti del periodo sessantottino, la sua vicenda interiore immersa nel momento storico che ha lasciato un segno tangibile nella storia dell’Europa tutta.
Giuseppe Pastorello ha creato una sceneggiatura rendendola attuale con il supporto della regia di Salvo Bottaro, notissimo attore e regista siracusano. Questo evento rappresenta la prima di un cartellone di iniziative di Teatro-Canzone che l'Annino Entertainment ha deciso di produrre per la fine 2008 e tutto l’anno 2009 che conterrà una serie di opere sulla stessa riga di Storia di un impiegato; l’idea è riportare all'attualità ed alla memoria non solo dei momenti ma anche degli autori che hanno fatto la storia della musica leggera italiana, partendo dall’era cantautorale, ovvero il 60/70, con i suoi elementi più rappresentativi.
Sono state sceneggiate e verranno rappresentate "La Buona Novella", sempre di De Andrè, "Una storia sbagliata" dedicata alla figura di Luigi Tenco, "Il lanciatore di Coltelli", l'uomo che usa le parole per denunciare le disfunzioni del nostro tempo. "Quegli amici maledetti" invece parlerà della scuola genovese. Ma ci sarà spazio anche per le tradizioni siciliane con "Cincu e Deci", le poesie di Mario Gori rese musica.
Tutte queste opere vedono la sceneggiatura di Giuseppe Pastorello, la regia di Salvo Bottaro e sono degnamente arrangiate da Roberto Giannì e musicate da Andrea Vaccarella, Dario Giannì, Giuseppe Leggio. Importante la presenza dei cantanti interpreti, oltre allo stesso Pastorello, i due giovani siracusani forse tra i più noti della regione Marta Mancuso e Francesco Boccadifuoco. Insieme a Patorello e Salvo Bottaro, completeranno questo fantastico cast gli attori Maria Teresa D’Andrea e Giuseppe Cottone.