Prosa
SUGO FINTO

Due sorelle zitelle e il loro sugo ... finto

Due sorelle zitelle e il loro sugo ... finto

Un serrato e continuo scambio di reciproche accuse, tra rinunce, recriminazioni e rimpianti. Un amore – odio che spesso sfocia in furibondi litigi seguiti da repentine riappacificazioni. Non è semplice la vita per le due sorelle convinte zitelle Addolorata e Rosaria, le protagoniste della commedia “Sugo finto” di Gianni Clementi, andata in scena al teatro Vitaliano Brancati di Catania. Dirette dall’attenta regia di Ennio Coltorti, sono le eccellenti Alessandra Costanzo e Paola Tiziana Cruciani a calcare con sicurezza e grande affiatamento il palcoscenico. Le due interpreti riescono a proporre al pubblico una serie di profonde riflessioni sull’umana esistenza ma regalando più di un sorriso grazie alla loro impareggiabile verve comica.
 

La vita delle due sorelle scivola via tra le quattro mura domestiche e quelle del piccolo negozio di merceria che conducono, un’esistenza semplice e riservata ma intrisa di grande umanità. Tirchia e restia ad aprirsi al mondo Rosaria, più sognatrice ma repressa Addolorata: gli incontri – scontri si susseguono senza soluzione di continuità, su ogni cosa, su ogni aspetto della convivenza. Due modi diametralmente opposti di intendere la vita, il mondo, la società. Due visioni che propongono altrettante tipologie umane, altrettanti stereotipi.
 

Soltanto il sopraggiungere della malattia di Rosaria e le amorevoli cure prestate da Addolorata riescono a riportare entro i canoni del vincolo di sangue il loro rapporto, giunto fisiologicamente ad un punto di non ritorno.
 

Visto il 16-02-2012
al Vitaliano Brancati di Catania (CT)