La sesta stagione Schegge di Cubo Teatro, animata con passione da Silvia Limone e Girolamo Lucania, termina con lo spettacolo Tomato Soap della Compagnia Manimoto. Teatro gremito, in scena già i pupazzi seduti, un lui un poco in là con gli anni ed una donna non troppo curata. E già pur nell'immobilità riescono a trasmetterci immagini, emozioni, vita. Entra l'attrice sola in scena e alla mancata apparizione del partner per ripicca lei indossa i panni del lui pupazzo, lasciando al compagno di scena la gestione della donna marionetta. Da questo alterco fra gli attori si sviluppa e nasce tutta la storia d'amore dei due personaggi animati in maniera sorprendente, creando dei doppi che talvolta si fondono in unico grande corpo. E si racconta la parabola ascendente e la rovinosa violenta deriva di un rapporto di coppia, come purtroppo molti ve ne sono, che iniziano sotto i migliori propositi per poi trasformarsi in trappole distruttive. Gli attori talvolta escono dal rapporto con i loro alter ego, generando uno straniamento quasi brechtiano di attore e personaggio, in un gioco continuo di azione e reazione perfettamente calibrato nel racconto della violenza di genere. Uno spettacolo intenso, breve ma potente che fa ridere, ma riflettere, che genera sentimenti contrastanti e forti e che ci lascia con l'amaro di una fine cruenta di cui ci si chiede con gli attori il perché. Complesso, dinamico e travolgente, senza parole, lascia col fiato corto e la tristezza nell'animo.
Visto il
08-05-2016
al
Cubo Teatro
di Torino
(TO)