Cosa succede quando un imbranato critico d’arte (Lorenzo Branchetti) capisce di essere innamorato? E se, dietro le sembianze del suo maggiordomo, Venceslao, si nascondesse il Maligno (Riccardo Forte)?
Ecco che perfino i quadri prendono vita e due personaggi molto speciali (Guido Ruffa e Zahira Berrezouga incarnano l’eterna – ma spassosissima – lotta tra il bene e il male, nel tentativo di far avvicinare il protagonista alla donna desiderata (Alessia Olivetti).
Così, tra una pasta rovesciata sul vestito e improbabili lezioni di corteggiamento, si arriverà alla consapevolezza che innamorarsi coincide davvero con quell’attimo in cui ti accorgi di pensare più a qualcun altro invece di testo.
I due buffi personaggi scopriranno di avere anche loro un cuore, i due “aspiranti amanti” troveranno il giusto mezzo tra l’amore romantico e la passione della carne… e il Diavolo capirà che potrebbe essere arrivato il momento di andare in pensione.
Un Diavolo d’amore – scritta da Gianna Stella Rivolta – è una commedia leggera, dal sapore di altri tempi, che affronta un tema universale, facendo sorridere e riflettere. Claudio Insegno dirige, con lo stile brillante che lo contraddistingue, un cast di bravi attori (quasi) tutti provenienti dalla trasmissione Rai per ragazzi La Melevisione.
Le repliche al Teatro Gioiello assumono una finalità benefica: il ricavato andrà a favore della Fondazione per la Ricerca sulla fibrosi cistica e il debutto ha visto la presenza in sala di una 'madrina' d'eccezione, Sandra Milo.
Prosa
UN DIAVOLO D'AMORE
L'amore secondo il Diavolo
Visto il
28-04-2015
al
Gioiello
di Torino
(TO)