Prosa
DIARIO PERPLESSO DI UN INCERTO

Uno shrek a regola d'arte!

Uno shrek a regola d'arte!

Shrek il musical è un esperimento riuscito, non sempre le trasposizioni italiane degli spettacoli che hanno sbancato New York, Londra e Parigi mantengono viva l’energia e la vitalità che le contraddistingue. L’intera messa in scena non si scorda di essere una fiaba prima di un film o di un cartone; nello scenografia è presente un libro come per ricordare ai bambini che tutti i personaggi vengono dalla letteratura e non solo dal mondo televisivo e cinematografico. Gli elementi scenici ed alcune azioni vengono eseguite da figure vestiti di nero, perché ogni tanto anche usare la fantasia ha il suo fascino. Gli attori diretti da Claudio Insegno e Ned Grujic riescono a caratterizzare i ruoli in maniera completa, anche grazie  al sapiente uso del trucco e dei costumi. Shrek è Nicolas Tenerani reduce dai successi come Capitan Uncino in Peter Pan si immedesima nello sporco e maleducato orco verde riuscendo a integrarsi con il personaggio e trasmettere simpatia, passione, rabbia con semplicità; la platea esploderà alla sua entrata nel momento dei saluti. Al suo fianco Alice Mistroni che interpreta la bella e scontrosa principessa che insieme al suo futuro marito Lord Farquaad (Piero Di Blasio) regalano al pubblico risate contagiose. Nota di merito a Emiliano Geppetti che ci restituisce un ciuchino energico ed elettrizzante, re delle controscene grazie anche ad una mimica esilarante che non farà rimpiangere la controparte cinematografica. Da segnalare la presenza la presenza di un orchestra dal vivo che sicuramente è un valore aggiungo a questa produzione. Un musical capace di incantare anche i bambini più piccini e tenerli incollati alla sedia per oltre due ore.

Visto il 20-12-2012