Il leggendario west viene messo in scena nella commedia West Naples Story, scritta da Caterina De Santis e Luciano Medusa, per la regia di Gaetano Liguori. L'arrivo di tre napoletani in una deserta cittadina del far west, Dalton City, dà vita a tutta una serie di situazioni comiche che vedranno alternarsi sulla scena i diversi e vari protagonisti. Ad affiancare Caterina De Santis, Clementina sulla scena, ci sono Davide Ferri e Rosario Verde a vestire i panni dei fratelli Sperandeo.
Originale ed efficace l'idea di far introdurre la commedia da un narratore, un protagonista ormai invecchiato di quella che fu la vera storia di Clementina nel far west, interpretato da un abile Francesco Ruotolo. Effettuando un viaggio a ritroso nel tempo, inizia il racconto e la commedia insieme ad esso. La commedia è piacevole; il testo, seppur dai toni leggeri, contiene un significato profondo che vuole sensibilizzare lo spettatore a valori quali la libertà e la pace. Ciononostante, l'eccessiva "napoletanità" del linguaggio priva una chiara ed immediata comprensione della rappresentazione anche ad un pubblico non partenopeo.
Caterina De Santis è davvero instancabile sulla scena, la sua abilità emerge a 360 gradi, arricchita da balli e canti. Rosario Ferro si distingue per l'interpretazione di Ciro Sperandeo. Il suo personaggio è comico solo a guardarlo, le battute sono sempre in sintonia con il ritmo della scena.
Tra gli altri, emerge la performance di Titta Troise. Davvero abile nell'interpretare Jenny Manchester, si distingue sulla scena per bravura, pulizia nella recitazione ed estrema precisione. Anche i ruoli minori sono interpretati a dovere e mantengono alto il ritmo della commedia. Tra questi, alcuni risaltano meglio di altri per preparazione e attitudine alla recitazione.
La commedia si propone quale storia tutta al femminile in cui traspaiono forza d'animo e determinazione. Ad arricchire lo spettacolo le originali coreografie di Ettore Squillace eseguite alla perfezione dai ballerini. La scenografia di Tonino Di Ronza fa la sua parte; elaborati e curati i costumi di Maria Pennacchio.
Visto il
18-12-2009
al
Bracco
di Napoli
(NA)