Billie Joe Armstrong E Michael Mayer

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Spettacoli

Green Day's American Idiot
Green Day's American Idiot

Contenuti redazionali

Musica Civica, gran finale con il tributo a Frank Sinatra e Billie Holiday
A San Severo e a Foggia il grande giornalista e scrittore Federico Rampini e l'omaggio a Frank Sinatra e Billie Holiday, nel centenario dalla nascita, chiudono la kermesse di "musica ad alto potenziale civico". In scena anche lo spettacolo di Antonio Ciacca con Simona Severini, Sweet Lu Olutosin e la tip-tap dancer Corinne Stefanutti
"Billie la frivola": la vita per il jazz. In scena dal 16 al 21 Dicembre
Un riconoscimento all’artista, alla donna, al jazz. Questa è l’operazione di Rosy Giordano per ‘Billie la frivola’, la vita di Billie Holiday in scena al Teatro Due Roma dal 16 al 21 dicembre. Dal vivo musica, canto e parola si intrecciano creando una texture espressiva variegata attraverso i ritmi, le sonorità e le canzoni del repertorio della Holiday, mentre i momenti di vita, tratteggiati in maniera ideale e reale al contempo, parlano di lei, della sua esistenza disperata fatta di abusi, solitudine, violenza, droghe, discriminazione. Emergono il rapporto con la madre e il padre, con gli amici, con il pubblico e la via d’uscita del canto. In scena Manuela Boccanera, Germana Flamini, Michela Lombardi. Teatro Due Roma stabile d’essai Vicolo dei due Macelli, 37 Per info e prenotazioni tel. 06/6788.2590
'Nostalgia': Annie Lennox torna e canta Nina Simone e Louis Armstrong
Annie Lennox rompe il silenzio discografico durato oltre quattro anni e annuncia la pubblicazione di un album. Il 28 ottobre uscirà, infatti, "Nostalgia", settimo lavoro in studio dell'icona della musica pop. Il titolo rende perfettamente l'idea del progetto dell'artista: si tratta di una raccolta di brani anni Trenta e Quaranta portati al successo da star quali Billie Holiday, Jo Stafford, Louis Armstrong, Nina Simone.  "Nostalgia” è il risultato di ore passate dalla Lennox ascoltando vecchi album e guardando le performance di canzoni che fanno parte del grande Songbook Americano, in particolari quelle legate al mondo blues. “Ero semplicemente curiosa – racconta la cantante scozzese, ex Eurythmics – mi sono domandata: queste canzoni sono adatte alla mia voce? È stata una piccola sfida. Le ho scoperte, siamo diventate amiche ed è stato davvero un processo meraviglioso”. Dodici perle musicsali dove la profondità e il calore della voce di questa straordinaria donna diventano strumenti perfetti per raccontare canzoni scritte principalmente durante il periodo di importanti battaglie civili. L’artista scozzese è riuscita anche in un'altra sfida, quella di fare suoi questi brani e dar loro un sapore contemporaneo. Questi i titoli in scaletta: “Memphis in June”, “Georgia on my Mind”, “I Put a Spell on You”, “Summertime”, “I Cover the Waterfront”, “Strange Fruit”, “God Bless the Child”, “You Belong to Me”, “September in the Rain”, “I Can Dream, Can't I?”, “The Nearness of You”, “Mood Indigo”.
"Anima nera", dramma/music su Billie Holiday al San Francesco di Alessandria
“Anima nera” il 24 gennaio apre la stagione M.AR.T.(E)  del  teatro San Francesco ad Alessandria. La compagnia Stregatti e il duo Soul Kitchen mettono  in scena un dramma/music sulla vita di Billie Holiday, che più di ogni altra ha saputo interpretare l’anima sofferta e la radice nera e povera di una musica bellissima.  Sul palco Giusy Barone e Laura Tartuferi interpretano le due anime della cantante: il suo io infantile e giovanile, provato da una vita violenta e apparentemente senza riscatto, e la donna adulta, ormai affermata, ma tormentata da un passato che non le lascia tregua.  Le canzoni sono parte del dramma, l’interpretazione musicale ricalca lo stile inconfondibile di Billie Holliday con le sue cadenze marcate e la musica, a cura di Gege Picollo, che suona più strumenti e crea effetti sonori, è la vita stessa della signora del blues. La regia di Gianluca Ghnò è icastica come la realtà brutale che emerge e le due protagoniste diventano un’unica donna tormentata e splendida nell’espressione di sé. Il successivo spettacolo della rassegna Marte sarà Dolls- bambole,  il 14 febbraio, sempre presentato dagli Stregatti, sul tema dell’adolescenza, e la programmazione proseguirà   sino a maggio con i prossimi spettacoli in cartellone. Biglietti 10 €  Abbonamento 4 spettacoli 30 €
Billie Joe Armstrong e Norah Jones insieme in 'Foreverly'
Billie Joe Armstrong e Norah Jones hanno unito i loro talenti per registrare Foreverly, raccolta di 12 brani ispirati a Songs Our Daddy Taught Us, un album di canzoni tradizionali americane reinterpretate, registrate e pubblicate dagli Everly Brothers nel 1958. Registrato in soli 9 giorni, Foreverly cattura la bellezza delle meravigliose armonizzazioni degli Everly, per creare un potente e toccante tributo a queste ballate legate alle origini musicali americane. In questo album, disponibile da oggi, martedì 26 novembre, su iTunes, Norah e Billie Joe reinterpretano sia brani tradizionali, tra cui “Roving Gambler,” “Down In The Willow Garden,” “Long Time Gone,” “Who’s Gonna Shoe Your Pretty Little Feet?” e “Barbara Allen,” che canzoni più country come “That Silver Haired Daddy of Mine” (scritta da Gene Autry e Jimmy Long) e “Kentucky” di  Karl Davis. “Sono sempre stato un fan degli Everly Brothers, sin da piccolo” - afferma il leader dei Green Day - “Un paio d’anni fa ho scoperto Songs Our Daddy Taught Us e mi sono subito  innamorato. Lo ascoltavo tutti i giorni e pensavo che mi sarebbe piaciuto reinterpretarlo, ma con l’aggiunta di una voce femminile. Ho pensato a  Norah perchè con la sua voce può cantare qualunque cosa, dal rock al jazz al blues. Ero sicuro che le sue armonizzazioni sarebbero state perfette. Sapevo che i brani avrebbero assunto un nuovo valore con la sua voce. E ha anche un orecchio fantastico per gli arrangiamenti. Più che altro mi intrigavano  i vecchi brani tradizionali, quelli country e gli inni. Quando abbiamo finito l’album  Norah mi guarda e dice ‘scommetto che non pensavi che avresti mai fatto un album country, eh?’” Norah Jones, da sempre fan degli Everly Brothers, aveva già fatto la cover di “Bird Dog” con un’altra band. Si descrive come “una divoratrice insaziabile di armonie e musica country”. E aggiunge che “l’entusiasmo di Billie Joe per queste canzoni ed il suo approccio aperto e rispettoso, l’hanno conquistata. La sua apertura a provare e cercare ciò che musicalmente funzionava meglio per entrambi, ha reso tutto molto divertente.” Billie Joe Armstrong e il suo tecnico del suono, Chris Dugan, sono andati a New York per registrare con Norah agli studi The Magic Shop a Manhattan con due musicisti tra i favoriti di Norah, il bassista Tim Luntzel e il batterista Dan Rieser. Billie Joe e Norah hanno suonato la chitarra ed il piano. Charlie Burnham al violino e Johnny Lam alla chitarra hawaiana hanno completato la band. “E’ stato meraviglioso e molto sperimentale”, dice Norah. "Mi è piaciuto spogliare completamente gli originali e renderli un po’ più indistinti, avevamo così la libertà di interpretarli in un modo molto personale”. Tracklisting di Foreverly: “Roving Gambler” “Long Time Gone” “Lightning Express” “That Silver Haired Daddy Of Mine” “Down In The Willow Garden” “Who’s Gonna Shoe Your Pretty Little Feet” “Oh So Many Years” “Barbara Allen” “Rockin’ Alone (In An Old Rockin’ Chair” “I’m Here To Get My Baby Out Of Jail” “Kentucky” “Put My Little Shoes Away”
BILLIE JOE ARMSTRONG DEI GREEN DAY E NORAH JONES PER LA PRIMA VOLTA INSIEME
Il cantante dei Green Day Billie Joe Armstrong e la cantante e compositrice Norah Jones hanno unito i loro talenti per registrare Foreverly, una indimenticabile raccolta di 12 brani ispirati a “Songs Our Daddy Taught Us”, un album di canzoni tradizionali americane reinterpretate, registrate e pubblicate dagli Everly Brothers nel 1958. Registrato in soli 9 giorni, Foreverly cattura la bellezza delle meravigliose armonizzazioni degli Everly, per creare un potente e toccante tributo a queste ballate legate alle origini musicali americane. L’album esce il 26 novembre su etichetta Reprise Records. È possibile prenotarlo https://itunes.apple.com/album/foreverly/id728775523 . Coloro che lo ordinano su iTunes riceveranno subito gratuitamente il brano “Long Time Gone”, che può essere ascoltato sul sito: https://www.billiejoeandnorah.com/ Norah e Billie Joe reinterpretano sia brani tradizionali, tra cui “Roving Gambler,” “Down In The Willow Garden,” “Long Time Gone,” “Who’s Gonna Shoe Your Pretty Little Feet?” e “Barbara Allen,” che canzoni più country come “That Silver Haired Daddy of Mine” (scritta da Gene Autry e Jimmy Long) e “Kentucky” di  Karl Davis. “Sono sempre stato un fan degli Everly Brothers, sin da piccolo”, dice Billie Joe. “Un paio d’anni fa ho scoperto Songs Our Daddy Taught Us e mi sono subito  innamorato. Lo ascoltavo tutti i giorni e pensavo che mi sarebbe piaciuto reinterpretarlo un giorno, ma con l’aggiunta di una voce femminile. Ho pensato a  Norah perchè con la sua voce può cantare qualunque cosa, dal rock al jazz al blues. Ero sicuro che le sue armonizzazioni sarebbero state perfette. Sapevo che i brani avrebbero assunto un nuovo valore con la sua voce. E ha anche un orecchio fantastico per gli arrangiamenti. Più che altro mi intrigavano  i vecchi brani tradizionali, quelli country e gli inni. Quando abbiamo finito l’album  Norah mi guarda e dice ‘scommetto che non pensavi che avresti mai fatto un album country, eh?’” Norah Jones, da sempre fan degli Everly Brothers, aveva già fatto la cover di “Bird Dog” con un’altra band. Si descrive come “una divoratrice insaziabile di armonie e musica country”. E aggiunge che “l’entusiasmo di Billie Joe per queste canzoni ed il suo approccio aperto e rispettoso, l’hanno conquistata. La sua apertura a provare e cercare ciò che musicalmente funzionava meglio per entrambi, ha reso tutto molto divertente.” Billie Joe Armstrong e il suo tecnico del suono, Chris Dugan, sono andati a New York per registrare con Norah agli studi The Magic Shop a Manhattan con due musicisti tra i favoriti di Norah, il bassista Tim Luntzel e il batterista Dan Rieser. Billie Joe e Norah hanno suonato la chitarra ed il piano. Charlie Burnham al violino e Johnny Lam alla chitarra hawaiana hanno completato la band. “E’ stato meraviglioso e molto sperimentale”, dice Norah. "Mi è piaciuto spogliare completamente gli originali e renderli un po’ più indistinti, avevamo così la libertà di interpretarli in un modo molto personale”. Cliccando nel link qui sotto si può leggere in maniera più approfondita ciò che Billie Joe e Norah hanno raccontato su questo progetto al sito Stereogum: https://www.stereogum.com/1534781/qa-billie-joe-armstrong-norah-jones-unveil-duets-lp-hear-long-time-gone/franchises/interview/ La tracklisting di Foreverly è la seguente: “Roving Gambler” “Long Time Gone” “Lightning Express” “That Silver Haired Daddy Of Mine” “Down In The Willow Garden” “Who’s Gonna Shoe Your Pretty Little Feet” “Oh So Many Years” “Barbara Allen” “Rockin’ Alone (In An Old Rockin’ Chair” “I’m Here To Get My Baby Out Of Jail” “Kentucky” “Put My Little Shoes Away”