Bryan Adams

Hai cercato Bryan Adams? Su Teatro.it trovi tutte le informazioni aggiornate su Bryan Adams: spettacoli, concerti, eventi culturali, biografie, date, curiosità e approfondimenti. Grazie alla collaborazione con artisti, compagnie e organizzatori da tutta Italia, raccogliamo i contenuti più rilevanti per offrirti una panoramica completa e affidabile. Che si tratti di un nome, di un evento o di un tema che ti interessa, qui puoi scoprirne ogni dettaglio. Sfoglia qui sotto tutti i contenuti su Bryan Adams e lasciati guidare nel mondo dello spettacolo.

Spettacoli

Get Up Tour
Get Up Tour
Pretty Woman - il Musical
Pretty Woman - il Musical
Bryan Adams - So Happy It Hurts Live 22
Bryan Adams - So Happy It Hurts Live 22

Contenuti redazionali

Bryan Adams: il 7 ottobre esce 'Tracks Of My Years'
"Tracks of my years" è il nuovo, atteso album di Bryan Adams. Il 7 ottobre il pluripremiato artista americano pubblicherà una collezione di 11 brani, cover di grandi classici degli anni ‘50, ‘60 e ’70 molto eterogenei tra loro come "Rock & Roll Music" di Chuck Berry, "I Can't Stop Loving You" di Ray Charles e "Any Time At All" dei Beatles, a cui si aggiungerà un inedito dal titolo “She Knows Me”, scritto a quattro mani con lo storico collaboratore Jim Vallance. Da questo sodalizio sono nate grandi hit come “Heaven”, “Summer of ‘69” e “Run To You”. "Selezionare queste canzoni è stato un lungo lavoro - spiega Bryan Adams - Ne abbiamo registrate parecchie prima che quelle giuste in qualche modo si presentassero da sole, o suonassero sufficientemente diverse dalle originali. Siamo rimasti in studio per circa 3 mesi, spalmati su un periodo di 2 anni. Quando ero un teenager - prosegue l'artista - la radio la faceva da padrona e non faceva discriminazioni: potevi sentire "Admiral Halsey" di McCartney e subito dietro "Kiss and Say Goodbye" dei Manhattans". "Tracks of my years" conterrà canzoni simbolo del periodo in cui il rock veniva continuamente alternato al pop, al country e all’R&B. Il disco segue a "Bare Bones" (2010), album acustico che ha portato Bryan a collezionare una lunga serie di sold out nel tour omonimo tra Europa, Nord America, Australia and Sudafrica. L’album uscirà sia in fisico che in digitale in versione Standard (11 tracce) e in versione Deluxe con 5 bonus track e un packaging da collezione con l'aggiunta di alcune note personali dell’artista e sarà confezionato in stile retro come un vecchio singolo 7-inch. Questa la tracklist: 1)  Any Time At All 2)  She Knows Me 3)  I Can't Stop Loving You 4)  Kiss And Say Goodbye 5)  Lay Lady Lay 6)  Rock And Roll Music 7)  Down On The Corner 8)  Never My Love 9)  Sunny 10) The Tracks Of My Tears 11) God Only Knows A cui si aggiungo nella versione deluxe: 12) You've Been A Friend To Me 13) Many Rivers To Cross 14) C'mon Everybody 15) Help Me Make It Through The Night 16) You Shook Me
BRYAN FERRY - uscito il nuovo disco di inediti "OLYMPIA".
E' uscito ieri “Olympia” (etichetta EMI Music), il nuovo album di inediti di Bryan Ferry. Il disco (pubblicato in versione solo cd, in edizione limitata cd+dvd e in una special edition che comprende 2 cd, 1 dvd e un libro fotografico) arriva a tre anni di distanza dall’ultimo lavoro “Dylanesque” e rappresenta per l’artista un punto di svolta, una nuova sfida verso suoni freschi e contemporanei anche grazie all’apporto di featuring di grande spessore. Per la prima volta dal 1973 (anno di pubblicazione di “For Your Pleasure”), infatti, Ferry torna in studio con i Roxy Music: Phil Manzanera, Andy Mackay e Brian Eno. Tra le altre preziose collaborazione presenti in questo album anche quella con David Gilmour dei Pink Floyd, Nile Rodgers degli Chic, Oliver Thompson, Marcus Miller, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Mani (l’ex bassista degli Stone Roses), Jonny Greenwood dei Radiohead, i Groove Armada (in “Shameless”) e con gli Scissor Sisters (in “Heartache By Numbers”). L’album contiene otto brani inediti (“You Can Dance”, “Alphaville”, “Heartache By Numbers”, “Me Oh My”, “Shameless”, “Bf Bass (Ode To Olympia)”, “Reason Or Rhyme”, “Tender Is The Night”) a cui si aggiungono una commovente rilettura di “Song To the Siren” del grande Tim Buckley e una versione di “No Face, No Name, No Number” dei Traffic. Tutte le canzoni sono prodotte da Bryan Ferry e Rhett Davies, già produttore degli album dei Roxy Music “Manifesto” (1979), “Flesh and Blood” (1980) e “Avalon” (1982), e degli album solisti di Bryan Ferry “Another Time, Another Place” (1974), “Boys and Girls” (1985) e “Dylanesque” (2006). www.bryanferry.com www.facebook.com/bryanferry www.myspace.com/bryanferryofficial www.twitter.com/bryanferry www.youtube.com/bryanferry  
Bryan Adams: 'show acustico' a Milano il 2 ottobre.
Il rocker canadese Bryan Adams, toccherà nuovamente il suolo italico il prossimo 2 ottobre, per uno spettacolo che si preannuncia infuocato. Il "re" incontrastato del pop rock mondiale, si presenta in quel di Milano, armato solo della sua sei corde e tanta voce per uno spettacolo acustico" di grande impatto e spessore. Non capita tutti i giorni di ascoltare brani come "Summer Of 69", "Everything i Do" o "Room Service", per sola chitarra e voce quindi, non fatevi scappare l'occasione! Ecco qui sotto tutti i dettagli dello show: A VERY SPECIAL SOLO PERFORMANCE BY BRYAN ADAMS 2 ottobre Teatro Smeraldo Milano Poltronissima 55,00 + prev Poltronissima Laterale 50,00 + prev Poltrona 45,00 + prev 1° Balconata 40,00 + prev 2° Balconata 35,00 + prev Info e prenotazioni www.dalessandroegalli.com www.ticketone.it
Bryan May astronomo.
Il chitarrista dei Queen Brian May è diventato dottore in astronomia. L'argomento della sua tesi è¨ la luce zodiacale (per i digiuni all'argomento, diremo che si tratta di una debole luminosità visibile nel cielo occidentale, meglio se a primavera). Come dire, non è¨ mai troppo tardi per i propri sogni. Mister May aveva archiviato gli studi negli anni '70 per dedicarsi totalmente alla musica, ma ha infine deciso di rispolverarli e concluderli con una tesi svolta presso l'osservatorio del Teide a Izana, Tenerife. Nel frattempo non si dimentica della musica: i Queen saranno live nel nostro Paese il 26 settembre a Roma e il 28 a Milano.
BRYAN ADAMS - 11 - Polydor - 2008
Ogni nuova uscita discografica del singer canadese, al secolo Bryan Adams, è accompagnata sempre da un forte entusiasmo, in quanto è ben noto come il biondo rocker, non sbagli mai un colpo tra album d’impronta rock (vedi l’ultimo “Room Service”) e sogni acustici, di grande intensità (l’Mtv Unplugged del 1997); Mr.Adams è sinonimo di qualità, di emozioni e soprattutto di grande musica. Il nuovo “11” (grandiosa l’idea di farlo uscire l’11 marzo e contenente 11 canzoni..) è l’ennesimo grande album di un artista che di “andare in pensione” non ne vuole proprio sapere e anzi, col passare degli anni, sembra vivere davvero una seconda giovinezza; “Tonight We Have The Stars” apre l’album tra organi hammond e dolci melodie, per un brano dall’impronta ’70 (e alcuni passaggi di “Into The Fire”) con un Bryan Adams sofferto e intenso dietro il microfono a regalarci una nuova gemma. Primo singolo estratto (e già in rotazione da un mesetto) la ruffiana “I Though I’d Seen Everything”, ovvero il Bryan “radiofonico” che tutti amiamo; un brano che profuma d’estate e sole lontano un chilometro, tra ariose aperture melodiche e un coro sulla scia di album come “Room Service” e “18 Till I Die”, che di diritto è già un classico. Dopo la “parentesi” a tre all’indomani di “On Day Like Today” ora la band è tornata da qualche anno, con la storica formazione a cinque e le nuove “leve” Gary Breit (tasteier) e Norm Fisher (basso) donano nuova linfa alle composizioni; un esempio? La strepitosa “I Ain’t Losing The Fight”, un brano che su un tappeto slow (vicina a certe cose di “Room Service”) snocciola aperture care al passato del grande Bryan, avvolgendoci con quell armonica che fa tanto Springsteen. Si torna a sonorità “rock acustiche” con “Oxygen”, un bel brano spinto da basso e batteria e un solo, di un ispiritssimo di Keith Scott, per un pezzo ancora una volta dall’impronta ’70 (alzi la mano chi sente reminescenze Kiss…) e dal coro, perfetto per i live. Sembra quasi di sentire gli U2 di “The Joshua Tree” sull’inizio di “We Found What We Were Looking For”; una ballata dagli arrangiamenti delicati, condotta per mano da un pianoforte lento e sensuale, il tutto condito da un Bryan dietro il microfono letteralmente superlativo. In generale le sonorità rispetto al precedente “Room Service” si son fatte meno “rock” ma più acustiche e vicine allo stile di “On A Day Like Today” o del grande “Mtv Unplugged”, anche se certi passaggi, credetemi, sembrano uscire dalla colonna sonora di “Spirit” come la bellissima “Broken Wings” (molto Van Zant l’inizio…); ballatone per chitarra acustica e tanta melodia “Somethin’ To Believe In”, un brano che gli Aerosmith pagherebbero oro per un loro disco acustico, mentre “Mysterious Ways”, seppur dolce e intima, non spicca il volo, forse perché carente di un coro incisivo e colorato. Anche “Flower Grown Wild”, non brilla per originalità (è praticamente “I Thought I’d Seen Everything”, in un’altra “salsa”…) ma si fà apprezzare per un cantato solare e da “autostrada”, perfetta per le vostre gite fuori porta. Chiusura in grande stile con l’acustica “Walk On By”, ovvero il buon Bryan ai suoi massimi livelli; un lento coi fiocchi (e lo spirito di Springsteen aleggia nell’aria..) tutto per voce, chitarra acustica e archi semplicemente incantevole. Bryan Adams non delude mai e ancora una volta le pagine della nostra vita, saranno segnate da un nuovo album, che ben presto diverrà un classico…complimenti Bryan! MOMENTO D’ESTASI: “Tonight We Have The Stars”, “I Though Id Seen Everything”, “I Ain’t Losin’ The Fight” e “Walk On By”, ci regalano l’anima del Bryan Adams targato 2008. COLPO DI SONNO: un paio di brani più “standard” come “Mysterious Ways” e “Flower Grown Wild” ma è poca roba..il resto è semplicemente perfetto.
Bryan Adams: '11' numero fortunato!
Il nuovo album di Bryan Adams esce in Italia oggi ed è stato anticipato dal singolo "I Thought I'd Seen Everything". "11" è stato registrato in gran parte in stanze di hotel, nei camerini e nei backstage durante gli ultimi 2 anni di tour mondiale che ha portato Bryan a suonare nelle principali città del mondo. "11" vede il grande ritorno del suo collaboratore storico, Jim Vallance, che ha prodotto 3 tracce del disco. La collaborazione Adams/Vallance è alla base di molte hit storiche del rocker canadese: da "Heaven" a "Summer of '69", passando da "Run to You". Per promuovere il disco, Adams è attualmente impegnato in un esclusivo tour acustico che toccherà 11 città europee in 11 giorni! La tournée ha fatto tappa anche a Milano lo scorso 9 Marzo, ed ha visto Bryan Adams protagonista di un'intensa esibizione acustica in cui ha presentato 4 tracce del nuovo album (oltre al già citato singolo, eseguite anche "Tonight we have the stars" "Oxygen" e "Walk on by") e molti successi storici che, insieme alla sua voce inconfondibile e la sua abilità di compositore dal gusto artigianale, lo hanno incoronato tra le rock star più importanti e influenti della sena rock degli ultimi 30 anni.
Bryan Adams - Nuovo album in arrivo
E' prevista per fine Marzo 2008 l'uscita del nuovo lavoro del rockers canadese, si chiamerà "ELEVEN" (il suo undicesimo album), si è già divulgata una grande attesa tra tutti i suoi fans sparsi per il pianeta, non ci resta che attendere la primavera...
All for love... all for Rock - Il concerto di Bryan Adams
Puntuale come un orologio svizzero, il rocker canadese torna in Italia a distanza di due anni dalla sua ultima esibizione, (settembre 2005) e lo fa con uno show all'insegna del "greatest hits"; infatti, basta pensare che la sua ultima fatica discografica era niente meno che un best of, ovvero "Anthology", un ricco doppio cd con praticamente tutta la carriera del grande Bryan, ripercorsa attraverso ognuno dei suoi album, dall omonimo "Bryan Adams" del 1980, fino al recente "Room Service" del 2004. La mia entrata al Palasharp avviene abbastanza tardi (causa lavoro e traffico) e, "strategicamente", mi posiziono accanto a un singolare palchettino, posto in fondo al palazzetto, giusto in fronte al palco principale. Mah... a cosa servira' tutto questo? Detto fatto, perche' appena si spengono le luci, un cordone di "security" fa passare la band tra il pubblico e magicamente, ecco tutta la band Bryan compreso salire sul palco secondario a meno di 2 metri da me e sotto con "There Will Never Be Another Tonight", opener della serata e song che scalda il pubblico in modo davvero spaventoso, vuoi anche colpito dall'entrata "sorpersa" a fondo palco. Bryan saluta entusiasto e sotto con un'altra doppietta da infarto, ovvero "Please Forgive Me", che infiamma subito tutti i cuori e la piu' pop oriented "The Best Of Me". Proprio durante questa canzone, Bryan scende dal palco e attraversa tutto il Palasharp per approdare, tra urla e applausi, sul placo principale mentre la canzone e' ancora nel suo vivo. Solo un grande "rocker" puo' fare cosi' e lui lo e'! Mitico! Un saluto a Milano e via veloci per quella che sara' una serata davvero da ricordare; "Can't Stop This Thing We Started", "Somebody" la piu' recente "Open Road", una dietro l'altra tutte le canzoni storiche di Mr.Adams vengono portate on stage da un band davvero in stato di grazia. I membri storici, ovvero Mickey Curry alla batteria e Keith Scott alla chitarra, son sinonimo di garanzia ma non da meno il nuovo bassista (Norman Fisher) e tastierista (Gary Breit) che donano un notevole slancio alle songs. Rispetto all'ultima calata italica, il suono all’interno del Palasharp non e' al massimo anzi, sembra che batteria e basso siano un po' troppo sottotono,, rispetto agli altri strumenti, risultando leggermente "coperti" e fiacchi ma e' questione di gusti e di scelte da parte dei fonici. Quello che conta e' la musica e la carica che questi ragazzi ci trasmettono e' davvero altissima; ancora chicche dal passato con"18 Till I Die" e "Let's Make A Night To Remember", quest'ultima letteralmente da infarto, come la seguente "Back To You" suonata ancora piu' "dura" che sulla versione del Mtv Unplugged e resa in maniera spettacolare, da un Bryan ispirato come non mai. Luci e scenografie da grande show, con pannelli che si spostano e creano giochi di luci vincenti e un palco ampio, dove Bryan e Keith si divertono a percorrerlo in lungo e in largo. "I Think Abot You" e "Summer Of 69" danno un bel colpo di grazia prime di una doppietta da "accendini" al cielo, ovvero "Have You Ever Really Loved a Woman" e la storica song tratta dal film "Robin Hood Principe Dei Ladri", ovvero "Everything I Do " ,che lascia con le lacrime agli occhi piu' di un fan. Tutta in salita la ripresa con "Cuts Like A Knife", "When You're Gone" (con Bryan che si diverte a far salire, una ragazza a caso dal pubblico, per cantare la canzone, originariamente duettata con Mel C, ex Spice Girls, con risultati spassosi e divertenti) e "It's Only Love". Ci pensano la strepitosa ballad "Heaven" e la piu' rock "The Only Thing That Looks Good On Me Is You" a chiudere (per finta..) la prima parte dello show; un breve cambio palco ed eccoli di nuovo sul palco secondario per un medley di brani rock and roll anni 50, intervallati dalla stupenda "She's Only Happy When She's Dancing" con Bryan che tira su a "nastri", ragazze da sotto il piccolo palco, creando davvero l'apoteosi tra il pubblico. Semplicemente immenso! Quando la situazione sembra essere tornata alla normalita' ,che combina il nostro Bryan? Se ne torna dall'altra parte e ci ficca in testa "Cloud N 9" e "Run To You", che segnano la parola fine al concerto. Sara' davvero finita? Chi conosce bene Bryan sa' che il nostro rocker non finisce mai un suo show, se non prima di averci fatto sognare con un paio di brani acustici; ed eccoli "Staright To Your Heart", "When You Love Someone" e "All For Love" suonati da un Bryan davvero indescrivibile e con tutto il pubblico a cantare a pieni polmoni, ogni singola nota. Le ultime parole quasi sussurrate "..One for all and all for love.." riempiono ancora l'aria e noi, ragazzi sognatori e dallo spirito viaggiatore, usciamo di scena col cuore colmo di emozioni e di rock....Grazie Bryan! Alla prossima! ALL FOR ROCK! SET LIST: 1 THERE WILL NEVER BE ANOTHER TONIGHT 2 PLEASE FORGIVE ME 3 THE BEST OF ME 4 CAN'T STOP THIS THING WE STARTED 5 SOMEBODY 6 OPEN ROAD 7 18 TILL I DIE 8 LET'S MAKE A NIGHT TO REMEMBER 9 BACK TO YOU 10 I THINK ABOUT YOU 11 SUMMER OF '69 12 HAVE YOU EVER REALLY LOVED A WOMAN 13 EVERYTHING I DO I DO IT FOR YOU 14 CUTS LIKE A KNIFE 15 WHEN YOU'RE GONE 16 IT'S ONLY LOVE 17 HEAVEN 18 THE ONLY THING THAT' LOOKS GOOD ON ME IS YOU Bis 19 MEDLEY ROCK AND ROLL 20 SHE'S ONLY HAPPY WHEN SHE'S DANCING Bis 2 21 CLOUD N 9 22 RUN TO YOU Bis 3 23 STRAIGHT TO YOUR HEART (acoustic only Bryan on guitar) 24 WHEN YOU LOVE SOMEONE (acoustic only Bryan on guitar) 25 ALL FOR LOVE (acoustic only Bryan on guitar)