Lo spettacolo racconta attraverso le parole e la musica la bellezza e le ossessioni di un’icona perfettamente attuale. La narrazione prende inizio nel momento in cui Dorian ha già compiuto trentotto anni ed è ormai un uomo maturo. Anche se il suo aspetto è immutato nel tempo, la sua anima, intrappolata nel dipinto che tiene nascosto da anni, porta segni mostruosi e inconfondibili di eventi inconfessabili.
Ognuno di questi segni ha una storia, un’emozione, che Dorian rivive man mano che riflette sul vissuto, a cominciare dall’incontro con la propria bellezza. Le quindici arie della partitura saranno incastonate in un flusso di recitazione e di intensi disegni di luce. L’azione scenica si svolgerà in un contesto scenografico astratto e solido, in sinergia con contributi video che trasportano l’azione scenica dalla prospettiva del protagonista a una dimensione fantastica.
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Produzione:
Pierre Cardin - Rodrigo Basilicati, Pierre Cardin
Protagonista:
Federico Marignetti, Marco Vesprini
Scenografo:
Rodrigo Basilicati
Ballerino:
Thibault Servière
Regia:
Wayne Fowkes, Emanuele Gamba
Autore:
Daniele Martini, liberamente ispirato a O. Wilde
Musicista:
Daniele Martini
Coreografo:
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Durata:
90 minuti
Numero atti:
1
Anno di produzione:
2016
