Torna a Teatro Maria Pilar Perez Aspa con “Racconti di zafferano”, dove alla fine il pubblico gusta la paella di carne cucinata dall’attrice durante lo spettacolo.
Nella grande paella, oltre agli ingredienti con cui prepara il gustoso piatto che a fine spettacolo il pubblico consumerà insieme a lei sul palcoscenico, Pilar Perez Aspa con garbo e ironia mette anche un pizzico di letteratura come contorno alla storia dell’alimentazione.
“Mangiamo e parliamo con lo stesso organo. Cibo e parole convivono nella nostra bocca e si nutrono a vicenda. Per questo l’atto di mangiare rappresenta uno degli aspetti più evidentemente culturali nell’uomo. Ho raccolto pagine memorabili di Cervantes, Proust, Vicent, Montanari, Scarpellini, Montalbàn, Fernando de Rojas, pagine che parlano di cibo, di fame, di nutrimento, di ritualità… le ho messe assieme a tante ricette e le ho sparpagliate sulla tavola da pranzo. Così è nata questa letteratura ai fornelli, una sorta di fumetto a parole sulla storia dell’alimentazione: due pentole, un tavolo lungo, dei commensali, testi e riflessioni sull’atto di mangiare. Si cucina, si racconta, si mangia. Perché col cibo non si gioca ma ci si può divertire.” Maria Pilar Pérez Aspa