Soprannominata la ”It Girl” da Yves Saint-Laurent, protagonista per Stanley Kubrick e Luchino Visconti, Marisa Berenson è Kirsten, la direttrice di uno dei grandi cabaret di Berlino, durante i primi anni dell’ascesa del nazismo, sotto la Repubblica di Weimar. Mentre la capitale tedesca vive una fase di miseria economica e sociale e di decadenza dei costumi, Kirsten conduce il suo locale senza farsi troppi scrupoli. Attorniata dal figlio, dal suo ex-amante, da un compositore in voga e da due musicisti, ci accompagna attraverso l’evocazione di gloriosi trascorsi. Una traversata satirica e tragica nell’era più buia della Germania in un contesto artistico in cui si intravedono gli utimi fuochi dell’espressionismo.