Roberto Herlitzka torna a intepretare il teatro di Thomas Bernhard dopo "Semplicemente complicato" e "Gelo". In scena è Herrenstein, potente industriale ebreo che fabbrica cannoni. Bernhard punta il dito sul servilismo e l'ipocrisia che circondano il potere e gli uomini che lo esercitano. Herrenstein, inchiodato su una sedia a rotelle, esprime tutto il suo disgusto per l'umanità eleggendo a testimone della propria danza macabra il cameriere Richard. Il nipote e i suoi amici, accorsi nella casa dell'industriale per ammirare il passaggio della sovrana inglese in visita di stato, guardano da un balcone dal quale presto si affaccerà anche la morte. Come in un carosello espressionista, gli invitati seguono il destino ineluttabile che li attende, mentre Herrenstein e Richard rimangono soli in scena.