L’Isola dei famosi chiude. Lo annuncia Magnolia, che produceva il reality per Raidue. La rete, dal canto suo, comunica solamente che «il programma non è nei palinsesti autunnali».
Giancarlo Leone, direttore dell’Intrattenimento, si è subito messo al lavoro per cercare una valida alternativa e l’ha identificata nel format The Voice, un talent show incentrato sulla musica. Leone ha tenacemente ricucito i rapporti con il magnate ideatore del format, John de Mol, (lo stesso del Grande Fratello) e con la Toro Produzioni, che ne detiene i diritti in Italia, fortemente disturbati dal fatto che Lorenza Lei, ex presidente Rai, avesse cancellato il talent a cose fatte, cast deciso e messa in onda stabilita, per «questioni di budget».
Ora che i problemi di costi sono stati superati, The Voice è cosa certa. Tra i nomi di alto profilo in circolazione c’è quello di Gianni Morandi, che però non ha ancora firmato il contratto. Invece di condurre, potrebbe essere uno dei coach che si occupano delle squadre in gara. Dice Leone: «Su The Voice stiamo lavorando da tempo nella speranza di proporlo già in primavera. Con Magnolia abbiamo altri progetti e sono certo che restituiremo al pubblico un certo modo di fare intrattenimento, sebbene con linguaggi diversi rispetto all’Isola». Un programma che, nonostante l’usura, portava a casa il 15% di share, risultato davvero non disprezzabile. Leone pensa di lanciare The Voice già dal palco di Sanremo, poiché, precisa, «non è l’ingrediente, ma il linguaggio adottato, a fare la differenza».
Fonte: La Stampa