Il settantenne Lino Banfi, al secolo Pasquale Zagaria, l’amatissimo Nonno Libero della serie “Un medico in famiglia” sta vivendo un periodo instancabile: libri, tv, cinema. Tra poco lo rivedremo in tv in un ruolo nuovo e particolare: interpreterà il padre di una ragazza lesbica. Dopo più di 100 film, realizzati in quasi 50 anni di carriera, eccolo ne “Il Padre delle spose”, in onda in 20 novembre su RaiUno, per la regia di Lodovico Gasparini. Tema delicato (ma che aveva già affrontato in un film con Nino Manfredi), Lino è il tipico padre pugliese, di stampo patriarcale e oltretutto vedovo. La figlia, che vive in Spagna da alcuni anni, si è sposata con una donna (grazie a Zapatero! Per cui “Viva!”). Per il padre ovviamente sarà un colpo ma, happy end, Lino capirà e accetterà anche la “nuora”, amandola come una figlia.
Nel ruolo della figlia lesbica ci sarà proprio la figlia vera di Lino, Rosanna, anche lei stimata attrice e spesso accanto al padre in molti film e telefilm (anche in “Un medico in famiglia”, che peraltro ripartirà in primavera 2007 sempre sulla Rai, con molte novità, tra cui l’arrivo di Kabir Bedi, di cui si innamorerà anche la fidata Cettina).
Ma, notizione dei notizioni, pare che il prossimo anno Lino Banfi tornerà anche al cinema con la seconda parte del film cult “L’allenatore nel pallone”, dove interpretava il grande Oronzo Canà, pioniere del modulo 5-5-5, quello che spiegava il calcio con:
"Io che tipo di zona uso? Che uso io? La? La bi..?" "La biro..." "La... la biro. Quindi io uso la biro, il signor De Sisti usa il pennarello - vero? - , Trapattoni invece usa la penna stilografica, senza inchiostro dentro, perché invece dell'inchiostro ci sputa dentro all'occhio direttamente del suo allenatore in seconda. Ma che, che, che che volo c’entra!!! Io sto parlando della bizona!"
Nel contempo, Lino ha scritto anche un libro, ovvero la sua autobiografia, in uscita il 17 novembre per Rizzoli, col titolo “Ti racconto una storia”. Instancabile davvero, il pugliese Banfi, che rivedremo anche in TV a Natale con 'Il mio amico Babbo Natale 2', accanto a Gerry Scotti, successo della scorsa stagione.
In attesa di tutte queste belle novità, invitiamo tutti i fan alla “self-calm, self-calm!”, come diceva il mitico Canà, citando (malamente!) Nils Liedholm.