A Roma, l’Associazione Dopolavoro Ferroviario di Roma ha avviato un’azione di recupero di uno degli edifici più belli in suo possesso: lo stabile di Via Bari, 18.
Dopo aver adempiuto alle sue funzioni istituzionali sotto il fascismo, l’edificio è stato trasformato in cinema, per poi cadere totalmente in disuso.
Il 7 febbraio, il Dopolavoro di Via Bari inaugurerà, invece, la sua nuova vita in qualità di teatro, diventando il Teatro Italia. Il cartellone degli spettacoli fino a maggio è particolarmente ricco: dal 7 al 12 febbraio, infatti, Nando Gazzolo, Pietro Longhi e Lorenza Guerrieri interpreteranno la commedia di Ronald Harwood, Servo di scena, con la regia di Silvio Giordani. Dal 14 al 26 febbraio Enzo Ghinazzi sarà invece l’interprete de Il grande croupier, un’opera autobiografica da lui scritta e portata in scena con la regia di Massimo Navone. Dal 28 febbraio al 12 marzo sarà poi la volta de I fiori del latte, commedia scritta, diretta ed interpretata da Eduardo Tartaglia, mentre Paolo Poli, Ludovica Modugno e Mauro Marino saranno gli interpreti di Il ponte di San Luis Rey di Thornton Wilder, con la regia di Paolo Poli, in scena dal 14 marzo al 2 aprile.
Alba Parietti tornerà sulle scene con il famoso Nei panni di una bionda di Axelrod-Lunari e la regia di Gino Zampieri (dal 18 al 30 aprile), mentre la stagione terminerà in grande con Pamela Villoresi e Luciana Turina nella Lisistrata di Aristofane.