Teatro

Serata conclusiva del festival Presente>Indicativo

Serata conclusiva del festival Presente>Indicativo

Si conclude, lunedì 16 gennaio 2006 alle ore 20.30, al Theatre De Poche (Via Salvatore Tommasi, 15 – Napoli) la programmazione del festival Presente>Indicativo, teatro e cronaca raccontano il presente, articolato in diverse appuntamenti: teatro, convegni e dibattiti. Un'iniziativa organizzata dall’Associazione Altamarea, con il patrocino dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e la collaborazione del Teatro Elicantropo, che riunisce a Napoli, in cinque giorni di spettacoli ed incontri, alcuni tra gli esponenti più interessanti di quello che comunemente viene chiamato “Teatro Civile”. Accanto, o meglio parallelamente, raccontare il nostro tempo, attraverso testimoni che sono stati protagonisti di alcuni degli avvenimenti più importanti degli ultimi anni. La guerra, la pace, la malavita, la questione meridionale, il mobbing, la questione palestinese, temi, questi, che vivranno in realizzazioni artistiche di notevole impatto. In questo ultimo incontro del festival, vogliamo lanciare un’iniziativa che ci auguriamo abbia un seguito. La serata avrà come tema predominante la camorra, attraverso brevi messe in scene tratte dai testi di autori teatrali, ed il racconto diretto - cronaca fedele della realtà - fatto da Conchita Sannino e Roberto Saviano. La testimonianza di chi in questi anni ha scritto e manifestato il suo impegno contro la camorra: Fortunato Calvino, Mario Gelardi, Giuseppe Miale di Mauro, Enrico Ianniello, Tony Laudario, Giovanni Meola, Roberto Russo, Conchita Sannino, Roberto Saviano. “Vogliamo analizzare – dichiarano i direttori artistici del festival - la camorra negli aspetti più vari, a volte anche meno noti. Consideriamo La ferita una precisa presa di posizione da parte di questi giovani autori, che testimoniano con le loro parole, un allarme che deve restare sempre vivo: la camorra c’è e sta anche bene". Saranno rappresentati brani tratti da Cravattari di Fortunato Calvino, con Rosa Fontanella e Rosalba Di Girolamo; xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" / La Camorra sono io di Roberto Russo, con Agostino Chiummariello; Quattro di Mario Gelardi e Giuseppe Miale di Mauro, con Daniele Russo; Qui di Roberto Saviano, con Ivan Castiglione; Quel cerchio di odio e vendetta attorno alle tre madri-coraggio di Conchita Sannino, con Tina Femiano; L’infame di Giovanni Meola. A conclusione degl’interventi, Enrico Ianniello e Tony Laudadio leggeranno un brano di Giuseppe Montesano.