Si è concluso ieri sera il Festival Nazionale di regia Premio fantasio Piccoli
organizzato da Quei de Vilazan in collaborazione con Cofas, Cooperativa
Mercuzio e associazione Romeo (FO), La Pozzangera (Ge), Colori di Sfondo (Na),
e Teatro Vasto (CH).
Ecco i Nomi dei Vincitori
1° Premio
Claudio Autelli, Milano
Per la Elegante formalizzazione e l’esasperato meccanicismo della scena capace
di mettere in ampia luce i colori e le note leggere e malinconiche del Testo.
2° Clasificato
Wanda Circus, Novara
3° Classifiacto
Barbara Francoli, Torino
Premio giuria giovani
Ex Equo tra
Barbara Francoli, Torino
Gianluca Enria, Roma
Premio Pubblico
Wanda Circus, Novara
E’ Claudio Autelli il vincitore del Festival Nazionale di regia premio Fantasio
Piccoli conclusosi l’altra sera a Villazzano.
La giuria ha deciso di premiare questo giovane regista, appena diplomatosi
all’accademia Paolo Grassi di Milano, per la sua spumeggiante e fresca regia
delle scene tratte “L’importanza di chiamarsi Ernesto di oscar Wilde.
“Per la Elegante formalizzazione e l’esasperato meccanicismo della scena capace
di mettere in ampia luce i colori e le note leggere e malinconiche del desto.”
Questa la motivazione letta dalla giuri pochi secondi prima di pronunciare il
nome del Vincitore.
Una proclamazione che come poche altre volte ha trovato d’accordo un pò tutto
il pubblico accorso alla serata finale del festival che ha salutato con un
lunghissimo applauso la consegna del premio al vincitore.
La giuria ha inoltre segnalato altri due registi inserendoli rispettivamente al
secondo e al terzo posto della propria graduatoria.
Al secondo posto si è classificata Wanda Circus di Novara che con uno
spettacolo spumeggiante e denso di ironia è riuscita a trasformare le scene di
Oscar Wilde in una messa in scena straripante di comicità e di allegria.
Al terzo posto Barbara Francoli di Torino, alla sua prima regia, cha ha
proposto una messa in scena caratterizzata dalla presenza di sei lady Braknel
di due Ernesti e tre Guendaline riuscendo in questo modo a trasmettere non solo
la comicità del testo ma bensì la tragedia di un uomo oppresso dalla sua futura
suocera e dalla cultura degli ideali messa al bando dallo scrittore.
Ma anche altri sono stati i premi distribuiti durante la serata. Una giuria
composta da 20 giovani provenienti dalla scuola di teatro di Estroteatro ha
deciso di assegnare la propria preferenza a due registi ex equo. Alla già
citata Barbara Francoli e a Gianluca Enria Docente della accademia Silvio
D’amico di Roma.
La già citata Wanda Circus si è aggiudicata anche il premio del pubblico,
segno questo che il pubblico del festival ha ormai raggiunto una piena maturità
tanto da assegnare la propria preferenza ad uno spettacolo gia segnalato dalla
giuria.
Un’edizione particolare, a detta del presidente di Quei de Vilazan
organizzatrice del festival densa di bravissimi registi fino al punto da
poterla definire una delle migliori mai realizzate
Ed è proprio a Gianni Corradini che la giuria, sorprendendo gli stessi
organizzatori, ha deciso di assegnare un premio speciale alla carriera per i
sui trentacinque anni di lavoro e di regia, un premio che ha commosso i più e
che ringrazia Gianni non solo per quello che ha fatto per il teatro Trentino ma
per la dedizione e l’impegno profuso in questo festival che in otto anni è
diventato di importanza assoluta nell’intero panorama Teatrale Italiano.
Prima di dare appuntamento al prossimo anno l’organizzazione del festival ha
voluto svelare le novità che accompagneranno l’edizione del 2006.
Verranno create nuove macroselezioni nelle regioni più lontane da Trento, ma la
grande novità sta nell’apertura definitiva delle frontiere verso Croazia e
Slovenia ad est e Francia ad Ovest e con l’organizzazione di una selezione in
Germania. Un Festival che diventerà internazionale e che ormai per crescere ha
bisogno solamente della visibilità che merita e dell’appoggio diretto degli
enti pubblico. Appuntamento dunque al 2006 con la nona edizione di questa festa
della regia.