Ci piacerebbe una volta tanto non seguire i canoni della recensione e cominciare a raccontare di questo famosissimo musical dalla fine, dalle richieste ripetute di bis e l'intera compagnia in scena a cantare ancora. A richiesta, i talentosi giovani della Compagnia della Rancia, tornano a cantare Greased Lightnin' e poi Shake non-stop e ancora Noi stiamo insieme anche nella versione originale We Go Together.
Mentre Eleonora Buccarelli (Sandy) e Tommaso Pieropan (Danny) intonano un'altra volta Sono destinata a te, il pubblico tutto in piedi batte il ritmo con le mani e non riesce a frenare la voglia di muovere quei passi imparati in quel limitare di gioventù, e non conta se era solo qualche anno fa o più di un trentennio.
College o Superiori, quell'esame è spartiacque della vita
Ci siamo spesso chiesti qual è il segreto del successo di quest'opera musicale di Jim Jacobs e Warren Casey nata in teatro, cresciuta sul grande schermo e poi replicata per tutte le platee del mondo.
In Italia ha debuttato in teatro nel 1997 grazie al lavoro di adattamento e regia di Saverio Marconi ed è lui stesso che reputa un mistero il successo di Grease: “Una semplice storia d’amore che riesce a conquistare il mondo in modo così duraturo non può che essere un mistero!”
Eppure la risposta la si può trovare ad ogni spettacolo, proprio in quella voglia di ballare che unisce ventenni e sessantenni che si ritrovano in più di mille ad applaudire quei giovani in cui rivedono se stessi e un periodo della loro vita.
Perché sia Grease, o sia La meglio gioventù o sia Notte prima degli esami, non si può sfuggire all'emozione di un momento cruciale della propria vita: il salto nel mondo degli adulti, la fine della scuola quasi per diletto, della scuola obbligo per tuffarsi nella scuola della professione vera, nella scuola dura della vita, quella che se ti boccia ti ferisce per sempre. Il salto in un mondo che spesso è lontano da dove sei nato e cresciuto, sia perché hai scelto di studiare fuori o perché il lavoro solo fuori lo trovi. E allora è quello il momento in cui nasce un prima e un dopo, momento indimenticabile.
Sandy, Danny, Rizzo e Kenickie: i giovani di ogni tempo
E così mentre Arianna Bertelli, una Rizzo encomiabile, medita sulla sua possibile maternità e un Amerigo Vitiello, applaudito Teen Angel, canta Torna a scuola, le labbra degli spettatori sussurrano parole che riaffiorano e ricordi che sgorgano dall'età mitizzata da speranze e aspettative.
E poco importa se per alcuni i sogni sono ancora tutti intatti o se si è già in tempi di bilanci: stasera ci si si diverte tutti assieme e se le gambe non riescono a star ferme poco importa, stasera a teatro si può ballare. Grease anche per questa volta ha rinnovato una bella festa.
Grease è sempre più brillante
Infine parliamo dello spettacolo nel suo ennesimo allestimento 2025, che poco cambia perché nulla c'è da rivedere in uno spettacolo che è ormai un cult: diciotto ragazzi cantano e ballano con verve e trasporto. Le luci giocano un effetto spettacolare con cambi improvvisi e illuminazione in platea ad accecare gli spettatori per consentire cambi scena veloci e spettacolari da far pensare a effetti speciali.
Il musical scorre con briosità ed esuberanza non solo per le celebri canzoni ma anche per la parte recitativa affrontata con naturalezza e simpatia. Ma la carta vincente è sempre la comunicatività, la benevolenza che induce la Compagnia della Rancia. E se poi qualche nota non si arriva a raggiungere che importa: l'obiettivo è coinvolgere il pubblico e far rivivere la Rydell High School che c'è dentro ognuno di noi. Anche a costo di concedere tre o quattro bis.