Tennessee Williams

Hai cercato Tennessee Williams? Su Teatro.it trovi tutte le informazioni aggiornate su Tennessee Williams: spettacoli, concerti, eventi culturali, biografie, date, curiosità e approfondimenti. Grazie alla collaborazione con artisti, compagnie e organizzatori da tutta Italia, raccogliamo i contenuti più rilevanti per offrirti una panoramica completa e affidabile. Che si tratti di un nome, di un evento o di un tema che ti interessa, qui puoi scoprirne ogni dettaglio. Sfoglia qui sotto tutti i contenuti su Tennessee Williams e lasciati guidare nel mondo dello spettacolo.

Spettacoli

La gatta sul tetto che scotta
VALENTINA PICELLO
La gatta sul tetto che scotta
Un tram che si chiama desiderio
Regia Gianluca Merolli
Un tram che si chiama desiderio
LO ZOO DI VETRO
LO ZOO DI VETRO
LO ZOO DI VETRO
LO ZOO DI VETRO
Soudain l'été dernier
Soudain l'été dernier
Un tram che si chiama desiderio
Un tram che si chiama desiderio
La rosa tatuata
La rosa tatuata
I Blues
I Blues
La gatta sul tetto che scotta
La gatta sul tetto che scotta
Blues
Blues
American blues
American blues
Lo zoo di vetro
Lo zoo di vetro

Contenuti redazionali

Marchioni: 'Vi spiego la matematica poeticissima di Tennessee Williams'
Vinicio Marchioni e Vittoria Puccini, diretti da Arturo Cirillo sono i protagonisti di La gatta sul tetto che scotta, in scena al teatro Manzoni di Milano fino al 28 febbraio.
AMERICAN BLUES di Tennessee Williams - Compagnia EFFORT - Milano
CERCO: TEATRI del panorama milanese interessati a metterlo in CALENDARIO e/o ad altra formula. Nel caso posso naturalmente inviare il materiale informativo, compresi trailer e foto scena, e quanto richiestomi. Lo spettacolo ha debuttato in Liguria a fine luglio scorso nell'ambito di un festival musicale dedicato a Niccolò Paganini, alla sua XIV edizione quest'anno, nel quale da un paio di anni è stata introdotta anche la prosa. Lo spettacolo è costituito da 2 atti unici brevii, eppure così interessanti e ricchi!, facenti parte della celeberrima collezione di racconti di Tennessee Williams intitolata 'American Blues' (ne esiste anche una più ristretta: 'Blues'), ambientata nell'America degli anni 20-30. I 2 atti unici, che nel debutto sono stati intervallati da un duo musicale dal vivo, pianista e saxofonista, che ha portato nell'aria le note maliconiche e trascinanti del blues a sottolineare il tema sociale delle 2 pièces, sono: CAMERA BUIA e LA DAMA DELL'INSETTICIDA LARKSPUR. pagina fb spettacolo: www.facebook.com/AmericanBlues2015 pagina fb EFFORT ABVP: www.facebook.com/EffortAbvp EFFORT ABVP, la associazione che presiedo, ha messo in scena 3 spettacoli con tematiche socio-culturali attuali e di interesse diffuso dal 2013 in 10 teatri con repliche nel nord e sud Italia. Mi piacerebbe non fermare qui l'attività, ma mi muovo da sola nel ruolo (oltre che di attrice) di produttrice esecutiva. D'altra parte la Passione guida.. Grazie. Alessandra Basile
Cirillo rilegge Tennessee Williams
"E ora che avrei mille cose da fare sento i miei sogni sparire..." Arturo Cirillo, artista stabiese prolifico di buona arte e spettacoli azzeccati, per questo suo nuovo incontro con Tennessee Williams (ricordiamo -ma senza troppo rimpianto- il recente «La gatta sul tetto che scotta»)  sceglie di cancellare l'originaria ambientazione negli Stati Uniti degli anni Quaranta  per un adesso senza riferimenti storici che mette a fuoco quello che conta, l'umanità dei personaggi e il loro nodo esistenziale. La vicenda è nota: casa Wingfield e chi la abita, un piccolo mondo gravido di speranze soppresse e venato dalla costante fatica di vivere. Un luogo dove fotografie appese ricordano memorie fatte di rimpianti e sogni sopiti ma mai davvero accantonati. All'interno dell'allestimento di Dario Gessati, dove i personaggi fuggono i riflettori come  la vita e  si emarginano ai bordi della scena piuttosto che allontanarsene, si evidenzia il dramma di quattro esistenze in fuga dal presente, ognuna a suo modo. Sempre, però senza battere i piedi, cambiare le cose perché l'azione reale non si limita che al rifugiarsi in un mondo immaginario scolpito su misura. C'è Tom (Arturo Cirillo) il figlio-narratore che si rifugia ogni notte in un mondo di cinema ed alcol; Laura (Monica Piseddu) sua sorella, donna fragilissima che trova senso nell’accudire una collezione di animaletti miniaturizzati in vetro e poi Amanda (Milvia Marigliano) motore di ogni patologie ma anche vittima  di un  abbandono e, soprattutto, di sé stessa. La flebile possibilità di ingentilire il futuro arrivata insieme a Tom (Edoardo Ribatto), giovinotto bello ma impegnato è destinata ben presto a tramutarsi nell'ennesima cocente delusione. Una storia come ce ne sono tante tratta dal capolavoro di Williams e resa vera e viva dalla scena. Questo è grande teatro interpretato con mirabile disinvoltura da attori capaci di farci poi balenare -e con splendida capacità- non tanto la tragedia  di una famiglia d'altri tempi ma un cammeo sanguinante dei nostri giorni cullati dalle canzonette di Luigi Tenco.
Seminario su "Proibito" di Tennessee Williams
Presso l'Associazione Culturale Dedalo Teatro di Milano, si svolge il Seminario di recitazione che prende spunto dall'opera teatrale di Tennessee Williams 'Proibito'. I giorni di frequenza sono: Gioved 24 e Venerd 25 Giugno 2010 dalle 19:30 alle 22:30. Sabato 26 e Domenica 27 Giugno dalle 10:30 alle 18:30. Il seminario condotto da Fabio Banfo. E la quota per parteciparvi di 260 euro. Per ulteriori informazioni, contattare L'ufficio di Dedalo: 0258114589 Due bambini, su un terrapieno ferroviario, alla periferia di una cittadina del Mississippi sincontrano e cominciano a parlare. Da questo si parte per entrare in Proibito, due bambini in mezzo al deserto, un deserto moderno, con i pali della luce, la casa dei ferrovieri abbandonata, lespresso razzo che ogni tanto sfreccia lontano, corvi e un cielo biancoe un cartello che quasi tragicomicamente segnala che questo spazio proibito C qualcosa che lega indissolubilmente larte della recitazione al mondo dellinfanzia, qualcosa che lanima stessa dellarte scenica: il gioco. Lavorare a un testo che ha per protagonisti dei bambini significa avvicinarsi al problema centrale della recitazione, la spontaneit, la capacit di essere veri e autentici in scena. Come ogni grande opera teatrale in Proibito si parla della vita, delle ferite che essa infligge e della ricerca costante della felicit perduta. Tutto questo raccontato con la leggerezza e la spietata sincerit di due bambini. Le linee guida del lavoro saranno: -Analisi del testo e individuazione delle azioni sceniche -Lavoro sui personaggi -Lavoro sullo spazio -Messa in scena
Seminario su "Proibito" di Tennessee Williams
Presso l'Associazione Culturale Dedalo Teatro di Milano, si svolge dal 24 Giugno al 28 Giugno 2010, per un totale di 20 ore, il Seminario di Recitazione Teatrale che prende base dall'opera di Tennessee Williams 'Proibito'. Gioved 24 e Venerd 25 Giugno, gli orari sono: 19:30-22:30. Sabato 26 e Domenica 27 Giugno dalle 10:30 alle 18:30. Il Seminario tenuto da Fabio Banfo e la quota di partecipazione di 260 Due bambini, su un terrapieno ferroviario, alla periferia di una cittadina del Mississippi sincontrano e cominciano a parlare. Da questo si parte per entrare in Proibito, due bambini in mezzo al deserto, un deserto moderno, con i pali della luce, la casa dei ferrovieri abbandonata, lespresso razzo che ogni tanto sfreccia lontano, corvi e un cielo biancoe un cartello che quasi tragicomicamente segnala che questo spazio proibito C qualcosa che lega indissolubilmente larte della recitazione al mondo dellinfanzia, qualcosa che lanima stessa dellarte scenica: il gioco. Lavorare a un testo che ha per protagonisti dei bambini significa avvicinarsi al problema centrale della recitazione, la spontaneit, la capacit di essere veri e autentici in scena. Come ogni grande opera teatrale in Proibito si parla della vita, delle ferite che essa infligge e della ricerca costante della felicit perduta. Tutto questo raccontato con la leggerezza e la spietata sincerit di due bambini. Le linee guida del lavoro saranno: -Analisi del testo e individuazione delle azioni sceniche -Lavoro sui personaggi -Lavoro sullo spazio -Messa in scena senza pubblico.
LABORATORIO PER ATTORI E ATTRICI SU TENNESSEE WILLIAMS
PROGETTO URT – COMPAGNIA JURIJ FERRINI LABORATORIO PER ATTORI E ATTRICI SU TENNESSEE WILLIAMS Dal 6 al 10 dicembre 2008 Il laboratorio mira ad approfondire il lavoro dell'attore attraverso l'analisi e lo studio di tre opere del teatro di Williams: Zoo di vetro (che la compagnia metterà in scena nel 2009) e due testi inediti. I cinque giorni saranno interamente dedicati al lavoro dell’attore con il regista, si concentrerà l'attenzione sul testo e sulla relazione tra gli interpreti. Il laboratorio avrà luogo a Torino dal 6 al 10 dicembre con orario 14:00-19:00 Costo 300,00€ Chi fosse interessato è pregato di inviare il proprio curriculum e una fotografia all’indirizzo: progettourt.lab@gmail.com in risposta verranno inviati tutti i dettagli di orari e sede del laboratorio Info e iscrizioni progettourt.lab@gmail.com 3478894753 JURIJ FERRINI, attore e regista, si diploma alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova dove, dopo il diploma, inizia la sua carriera di attore. A Genova incontra registi di fama internazionale come Benno Besson, Alfredo Arias e Matthias Langhoff e con quest'ultimo interpreta protagonisti del calibro di Klestakhov ne L'ISPETTORE GENERALE di N.Gogol – fra l'altro rappresentato con grande successo al Festival Cechov di Mosca – e FILOTTETE di H. Muller, cura parecchie mise en espace, insegna alla scuola di recitazione e firma la regia de L'ALCHIMISTA di Ben Johnson. Firma la regia di TUTTO PER BENE di Luigi Pirandello per la Artisti Associati di Gorizia, in cui Gianrico Tedeschi interpreta il ruolo principale, vincendo il premio Gassman come "miglior spettacolo dell'anno". Nel 2003 vince il Premio Olimpico di Vicenza organizzato dall'ETI nella categoria "Miglior attore emergente". Nel 2005 è Romeo nel ROMEO&JULIET di William Shakespeare per la regia di Gabriele Vacis, spettacolo in coproduzione con il Teatro Stabile di Torino. Il 2005 è anche l'anno della LOCANDIERA di Carlo Goldoni, a cui segue nel 2006 lo spettacolo RICCARDO III di W. Shakespeare, co-prodotto con il Teatro al Parco di Parma, di cui firma anche la regia. Ultima fatica è MACBETH di W.Shakespeare, co-prodotto con l'ATA – Teatro Regionale Alessandrino, di cui cura anche la regia.
LABORATORIO PER ATTORI E ATTRICI SU TENNESSEE WILLIAMS
PROGETTO URT – COMPAGNIA JURIJ FERRINI LABORATORIO PER ATTORI E ATTRICI SU TENNESSEE WILLIAMS Dal 6 al 10 dicembre 2008 Il laboratorio mira ad approfondire il lavoro dell'attore attraverso l'analisi e lo studio di tre opere del teatro di Williams: Zoo di vetro (che la compagnia metterà in scena nel 2009) e due testi inediti. I cinque giorni saranno interamente dedicati al lavoro dell’attore con il regista, si concentrerà l'attenzione sul testo e sulla relazione tra gli interpreti. Il laboratorio avrà luogo a Torino dal 6 al 10 dicembre con orario 14:00-19:00 Costo 300,00€ Chi fosse interessato è pregato di inviare il proprio curriculum e una fotografia all’indirizzo: progettourt.lab@gmail.com in risposta verranno inviati tutti i dettagli di orari e sede del laboratorio Info e iscrizioni progettourt.lab@gmail.com 3478894753 JURIJ FERRINI, attore e regista, si diploma alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova dove, dopo il diploma, inizia la sua carriera di attore. A Genova incontra registi di fama internazionale come Benno Besson, Alfredo Arias e Matthias Langhoff e con quest'ultimo interpreta protagonisti del calibro di Klestakhov ne L'ISPETTORE GENERALE di N.Gogol – fra l'altro rappresentato con grande successo al Festival Cechov di Mosca – e FILOTTETE di H. Muller, cura parecchie mise en espace, insegna alla scuola di recitazione e firma la regia de L'ALCHIMISTA di Ben Johnson. Firma la regia di TUTTO PER BENE di Luigi Pirandello per la Artisti Associati di Gorizia, in cui Gianrico Tedeschi interpreta il ruolo principale, vincendo il premio Gassman come "miglior spettacolo dell'anno". Nel 2003 vince il Premio Olimpico di Vicenza organizzato dall'ETI nella categoria "Miglior attore emergente". Nel 2005 è Romeo nel ROMEO&JULIET di William Shakespeare per la regia di Gabriele Vacis, spettacolo in coproduzione con il Teatro Stabile di Torino. Il 2005 è anche l'anno della LOCANDIERA di Carlo Goldoni, a cui segue nel 2006 lo spettacolo RICCARDO III di W. Shakespeare, co-prodotto con il Teatro al Parco di Parma, di cui firma anche la regia. Ultima fatica è MACBETH di W.Shakespeare, co-prodotto con l'ATA – Teatro Regionale Alessandrino, di cui cura anche la regia.