Un testo ironico e fantasioso, in cui la parola di Stefano Benni è come sempre agile, paradossale e dissacrante. Una donna qualsiasi di nome V, nata un giorno qualsiasi in modo funambolico, ripercorre comicamente la sua vita alla ricerca di W, la sua metà. V è una parte alla ricerca del suo tutto e in questo monologo assurdo, ridicolo e doloroso vuole trovare una spiegazione a quel senso d’incompiutezza che l’attanaglia. Nel farlo si interroga su povertà e guerra, amicizia e intolleranza, giustizia e amore.
Una sorta di concerto polistrumentale per voce sola su di un testo che parla di contemporaneità in modo ironico, con un linguaggio alto e raffinato.
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Regia:
Giorgio Gallione
Autore:
Stefano Benni
Protagonista:
Ambra Angiolini
Produzione:
Teatro dell'Archivolto
Durata:
75 minuti
Numera atti:
1
Anno di produzione:
2013