Danza

Francesco Borelli: "Al Novara Dance Experience voglio portare bellezza e il valore della danza"

Francesco Borelli
Francesco Borelli

Dal 12 al 15 giugno il Festival Novara Dance Experience, diretto da Francesco Borelli, permetterà a tanti giovani danzatori di toccare con mano la danza di alta qualità tra concorso. Grandi ospiti tra cui Carla Fracci, Lorella Cuccarini e Anna Maria Prina.

Francesco Borelli, danzatore, docente e giornalista è una personalità di grandi competenze artistiche e organizzative tutte rese a servizio dell’arte della danza. In occasione del Festival Novara Dance Experience di cui è direttore artistico lo abbiamo intervistato per scoprire qualcosa di più sull'evento e sulla situazione della danza in Italia.
 

Francesco, dopo anni sul palcoscenico sei diventato direttore editoriale della testata giornalistica Dance Hall News e adesso direttore artistico del festival Novara Dance Experience. Come è avvenuto per te il passaggio da danzatore a figura organizzatrice e promotrice della danza?
In realtà il passaggio è avvenuto in modo naturale: ho amato profondamente il palcoscenico ma, non mi bastava più e dopo diciott'anni intensissimi ha avuto il sopravvento il gene del giornalismo; mio papà infatti era giornalista del Corriere della Sera. Cinque anni fa è nato Dance Hall News per scrivere e raccontare la danza. La testata ha portato in breve tanti e inaspettati risultati tra i quali il Premio Eccellenza della Danza, il Premio Anfiteatro D’Oro e altri. Gli eventi sono stati una conseguenza per diffondere la cultura della Danza e il Novara Dance Experience e il suo successo ne è la prova.
 


Quanto conta la valorizzazione e la diffusione della Danza in un paese come l’Italia in cui le compagnie di danza scarseggiano e i Corpi di Ballo delle Fondazioni lirico-sinfoniche sono quasi del tutto estinti?
Ognuno di noi può fare qualcosa per restituire alla Danza il valore che aveva. Importante è che si faccia sempre all'insegna della qualità e dell’eccellenza. In Italia, purtroppo, spesso non è così e di conseguenza si genera nel pubblico ancor più disamore e confusione.

Quali sono le linee guida da te adottate nella Direzione del Festival Novara Dance Experience?
Attenzione alla bellezza, l’unico modo per affascinare ed incantare il pubblico, restituendo alla Danza il posto che merita. Cerco sempre la perfezione, in maniera anche eccessiva, da ex danzatore. Le linee sono quindi – sempre - qualità ed eccellenza, accompagnate dalla passione e dall'amore per la Danza che è un'arte a volte dimenticata.
 

Carla Fracci, Lorella Cuccarini, Anna Maria Prina


Come si articolerà il Festival tra concorso, masterclass e gala?
L’evento si articola in quattro giorni: il 12,13,14 e 15 Giugno. Il 12 si terrà il concorso di danza classica e danza di carattere. Il 13 il concorso di danza moderna e contemporanea con due giurie presiedute da Anna Maria Prina. Tra i giurati, Gheorghe Iancu, Paola Cantalupo, Laura Comi, Mauro Astolfi, Luciano Cannito, Shirley Essebom.
Sono previste Masterclass con la sig. Prina, con Kledi, Mauro Astolfi e con la sig. Paola Cantalupo che sceglierà chi potrà fare l'audizione a Cannes. Infine, al Gala di chiusura interverranno grandi nomi della Danza italiana ed internazionale.

Verranno conferiti tre premi alla carriera a Carla Fracci, Lorella Cuccarini e Anna Maria Prina. Ci saranno anche Anbeta, Alessandro Macario, Claudio Coviello e Virna Toppi, primi ballerini della Scala, Bruno Vescovo, Kristian Cellini, Gisella Zilembo, Antonio Desiderio.
 

Lucia Savignano e Francesco Borelli


Hai scelto di invitare tra gli ospiti della serata di gala conclusiva del Festival grandi nomi della Danza italiana. In particolare, l'immensa Luciana Savignano. É forse un modo per lanciare ai giovani un messaggio, un invito a conoscere, studiare e ispirarsi alla “vera” danza?
Ho scelto di invitare Luciana Savignano per un legame speciale che ci lega. Abbiamo condiviso il palcoscenico, so quanto grande sia e quali emozioni possa regalare. Lei può, con un solo gesto delle braccia, delle mani o un espressione del viso, raccontare come nessun’altro, una storia. Portare in scena il Bolero, che è stato il suo cavallo di battaglia in una versione del tutto nuova, è stato aggiungere una pietra preziosa a questo gioiello che il Novara Dance Experience rappresenta.