Aveva 56 anni. Ancora da chiarire le cause del decesso. Famosa soprattutto per aver interpretato dal 1974 al 1984 la sorella minore di Richie Cunningham nella serie “Happy Days”. Henry Winkler e Ron Howard esprimono il loro cordoglio sui social.
Erin Moran, resa famosa dalla celebre serie tv Happy Days nella quale aveva interpretato il ruolo di Joanie Cunnigham è morta all’età di 56 anni. Il corpo senza vita è stato rinvenuto dai soccorsi, in una contea dell’Indiana, a seguito di una chiamata anonima al 911. Le cause del decesso sono ancora sconosciute ed è stata perciò disposta un’autopsia.
I “giorni felici” di una ragazzina
L’attrice partecipò a tutte le stagioni della fortunata serie tv Happy Days (prodotta tra il 1974 e il 1984), nel ruolo di Joanie, la sorella minore di Richie Cunningham, interpretato da Ron Howard.
Il suo personaggio ebbe la fortuna di essere anche protagonista di uno spin-off, accanto a Scott Baio, che nella serie principale era il cugino di Fonzie (Henry Winkler), del quale la ragazza si innamorava. In questo nuovo telefilm, la coppia di fidanzati si trasferiva a Chicago, a metà anni Sessanta, alla ricerca del successo come duo musicale. Per il suo ruolo in Happy Days, Erin Moran vinse, nel 1983, il premio dedicato ai giovani artisti.
Negli anni Sessanta aveva partecipato anche ad altre serie tv, come Tre nipoti e un maggiordomo e Una moglie per papà; nello stesso periodo ha lavorato anche per il cinema, accanto a Debbie Reynolds.
Il doppiaggio italiano: le curiosità
Nella versione italiana del telefilm, il personaggio era da tutti conosciuto col soprannome di “Sottiletta”, affibbiatole da Fonzie, per via del suo fisico esile.
Anche le voci italiane (così come i personaggi che doppiavano nel telefilm) sono fratello e sorella: Erin Moran infatti è stata doppiata da Liliana Sorrentino, sorella di Claudio, che prestava la voce a Ron Howard.
Il dolore di Richie e Fonzie
Henry Winkler, l’interprete del mitico Fonzie, ha espresso il proprio dolore su Twitter:
“Oh, Erin…adesso finalmente potrai trovare la pace che avevi cercato invano su questa terra”.
Negli ultimi anni, infatti, l’attrice aveva sofferto di dipendenza da alcol e droga e si trovava in condizioni di estrema indigenza.
Anche il regista Ron Howard ha affidato ai social un messaggio di saluto alla sua sorellina sul piccolo schermo:
“Una notizia davvero triste. Riposa in pace, Erin. Preferisco ricordarti nel nostro show, quando, cercando di recitare sempre meglio, ti divertivi e illuminavi gli schermi televisivi”.