Parte mercoledì la più completa rassegna all’estero della produzione cinematografica italiana dell’ultima stagione.
Come ormai da 30 anni,nella splendida cittadina dell’Alta Savoia il Festival del cinema italiano offre un panorama totale di opere prime e seconde e documentari in concorso. Più di 40 titoli ospitati con tre anteprime mondiali: Amoreodio di Cristian Scardigno, Acqua fuori dal ring di Joel Stangle e 31 gradi Kelvin di Giovanni Calvaruso. In cartellone anche lavori di Alessandro Gassman, Giovanni Columbu, Elisa Fuksas, Bruno Oliviero, Andrea Segre accanto ai “veterani” Silvio Soldini e Daniele Vicari.
Il Premio Sergio Leone segnala un autore all’attenzione della critica e del mercato francese. Stavolta è assegnato a Roberto Andò, reduce dal successo straordinario di Viva la libertà; segue un omaggio alla Regione Marche con i numerosi film girati in loco (da Ossessione di Luchino Visconti a La stanza del figlio di Nanni Moretti) e al grande scenografo, tre volte premio Oscar, Dante Ferretti nato a Macerata. Infine la retrospettiva dedicata a Jacques Perrin e alla nuova commedia italiana.
Molto attesa l’ anteprima per la Francia di Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola, il cineasta che del Festival di Annecy è il Presidente onorario.