332 titoli e un grande tributo a Gian Maria Volontè. Ed è già sold-out per le prime serali al Petruzzelli
“Il bambino è ormai grande. Ha cinque anni e cammina da solo”. Così l’Assessore al marketing territoriale del Comune di Bari, Antonio Vasile, ha definito il successo annunciato dell’edizione 2014 del Bif&st, il Bari International Film Festival giunto, appunto, alla quinta edizione e che si svolgerà nel capoluogo pugliese dal 5 al 12 aprile. Un evento cresciuto in maniera esponenziale e che sempre di più attira prestigiosi nomi del panorama cinematografico internazionale.
Alla conferenza stampa di presentazione tenutasi presso il Teatro Margherita giovedì 3 aprile sono intervenuti Silvia Godelli (Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia), Antonella Gaeta (Presidente dell’Apulia Film Commission), Cesare Veronico (Presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia), Antonio Vasile ( Assessore al Marketing) e Felice Laudadio (Direttore Artistico del Festival).
Ribadita da più fronti l’importanza del Bif&st per la Puglia e la città di Bari, non solo da un punto di vista culturale ma anche economico, senza tralasciare uno sguardo sul futuro in vista dei prossimi cambi amministrativi: “Il prossimo anno del Bif&st sarà l’ultimo sotto l’amministrazione Vendola. Il Festival non può e non deve perire ma continuare a rendere la città di Bari Capitale del cinema e Capitale culturale” – puntualizza l’Assessore Godelli.
Come ogni anno, l’evento è dedicato a un nome che ha fatto la storia del cinema italiano. Quest’anno è la volta di Gian Maria Volonté a vent’anni dalla sua scomparsa. Per l’occasione il Bif&st organizza un tributo dalle proporzioni mai realizzate prima: una mostra e oltre 75 appuntamenti fra incontri e proiezioni (tutti gratuiti) che restituiscono un ritratto del grande artista onorandone l’eclettismo artistico. Attenzione da cui scaturisce un’intuizione: quella della “Biblioteca Volonté”, una strepitosa galleria di personaggi raggruppati per temi: da “Volonté e gli intellettuali” a” Volonté e i banditi”, passando per quei personaggi legati l’universo dei mass media, della politica, della classe operaia e della legge, su cui campeggia il capolavoro di Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto.
Ma questa è solo una piccola ala del Bif&st 2014. Sempre parlando di numeri, saranno ben 12 le sale ad ospitare incontri e proiezioni - 332 per la precisione- tra film italiani, documentari, cortometraggi, opere prime e seconde e i film non italiani in concorso per Panorama Internazionale. E qui opere di registi del calibro di Darren Aronofsky, Wes Anderson, Nick Cassavetes, John Turturro faranno la loro prima apparizione nazionale e talora mondiale sullo schermo del Teatro Petruzzelli, ogni sera alle 21.00, appuntamenti per i quali si è registrato il sold out già a una settimana dall’apertura del festival.
Ma il tutto esaurito si prevede anche di mattina per le lezioni di cinema tenute da Paolo Sorrentino, Sergio Castellitto, Cristina Comencini, Ugo Gregoretti, Luis Bacalov, Michael Radford, Andrea Camilleri. Segno tangibile di un desiderio collettivo di tornare a riempire e animare i luoghi di cultura e tornare a parlare di cinema di qualità.
Il programma completo è consultabile sul sito www.bifest.it. E’ disponibile anche l’App gratuita del Bifest, chiara e di grande utilità, con tutto il programma e numerose informazioni utili per destreggiarsi al meglio nei giorni di questa grande festa del Cinema.
News a cura di Antonella Carone per AlCinema.Org