Cinema

CHRISTINE CRISTINA

CHRISTINE CRISTINA

Pochi conoscono il nome di Cristina da Pizzano. Eppure Cristina è stata una figura esemplare nella storia della letteratura. Italiana, vissuta in Francia nel momento del passaggio dalla notte del Medioevo all'alba dell'Umanesimo, fu la prima donna a vivere soltanto grazie alla propria penna, cioè scrivendo e pubblicando opere poetiche. Poeti si nasce o si diventa? Nel caso di Cristina fu precisamente una conquista. Ed è proprio la storia di questa conquista avventurosa che si vuole raccontare. Dal destino precipitata da un'agiata condizione nella miseria più nera, con due figli piccoli, nell'imperversare delle lotte tra Armagnacchi e Borgognoni, Cristina ha un solo imperativo: sopravvivere. Costretta ad immergersi nella Parigi incognita e insidiosa dei derelitti, schiacciati da guerre centenarie, Cristina dovrà risorgere dopo aver toccato il fondo, vincendo fame, paura e disperazione. Ci riuscirà per l'appunto grazie alla scoperta di un dono che portava dentro di sé senza saperlo: il talento poetico!

Film d'esordio per Stefania Sandrelli, è ispirato ad una storia realmente accaduta, dove la protagonista (interpretata dalla figlia della regista, Amanda Sandrelli) fu una pioniera dell'emancipazione artistica al femminile, in questa pellicola trattata anche come donna che da voce alle donne e essere umano pacifista e generoso.

Girato in costume, grazie al contributo della maestria di Nanà Cecchi, immerge lo spettatore in uno scenario favolistico sorprendentemente reale, tanto che Cristina diventa la donna libera, forte e di talento che possiamo incontrare di questi tempi ma che difficilmente avremmo pensato in un periodo storico ancora buio e lontano dalle tematiche femminili. Sicuramente la Sandrelli ha voluto omaggiare l'energia femminile e la sua indiscussa forza creatrice. E lo ha fatto affiancando a Cristina due uomini chiave, grazie ai quali ha scoperto il suo talento di scrittrice e poetessa: il cantastorie Charleton (Alessandro Haber) e l’arcidiacono Gerson (Alessio Boni).

Un buon esordio per un'opera prima, buon cast tecnico ed artistico. Da segnalare un cameo musicale di Sting che partecipa con la canzone “Come Again”.