Si è svolto il consueto incontro al Lian Corto Festival, la rassegna di cortometraggi curata da Pietro De Silva che propone al pubblico le opere migliori nel panorama del cinema d'autore.
La rassegna, nata un pò in sordina, è sempre più apprezzata e richiesta, segno che molto probabilmente, si avverte la necessità di confrontarsi con realtà cinematografiche differenti e che, con certezza, il lavoro di selezione affrontato a monte è proficuo.
Il primo cortometraggio proiettato è il collaudato e divertente "CRONACA DI UN RAPIMENTO" con Pietro De Silva ,Patrizia Loreti, Beniamino Marcone, Astrid Meloni per la regia di Guido Tortorella.
Graziana Massimucci (Patrizia Loreti) pretende una vita migliore ed è disposta a fare qualunque cosa per ottenerla. Anche se si tratta di rapire Valentina Ragab, la figlia del suo datore di lavoro egiziano. Il figlio Michele decide di realizzare un video per la richiesta di riscatto.
Seppur in modo ironico, si affaccia una verità: la crisi economica ci rende insofferenti e malpensanti facendo scattare dei meccanismi che mai avremmo immaginato.
"RITORNO A CASA" inizia il ciack su uomo arriva in auto nei pressi di una chiesetta di campagna abbandonata. Il suo arrivo è in realtà un ritorno, un viaggio a ritroso attraverso i luoghi della sua infanzia. Luoghi che ha abbandonato per seguire una strada diversa, ma che nel suo cuore sono impressi indelebilmente. I ricordi rimbalzano tra le pareti di una torre diroccata e vengono trascinati dalle onde che si infrangono sulla spiaggia, muti testimoni di decisioni inaspettate. Sebbene inizialmente sia un pò lento ed appare a tratti scontato, nel finale sorprende per l'originalità con la quale cambia il punto di vista della situazione. Splendida la location che fa da cornice alla storia.
Alessandro Valori ha realizzato un corto prendendo spunto dai videogames: ha ipotizzato che un giorno si cancella la memoria, trasformando il mondo che era familiare in un incubo e si è chiesto: come te la caveresti? L'idea di " PLAY YOUR LIFE" è originale, il finale è una sopresa.
Ha concluso la rassegna il corto di Francesco Colangelo " IL MALE ASSOLUTO", presente a Visionaria 2008 in concorso per il Premio Speciale Second Life. Il cortometraggio è un unico piano sequenza per raccontare dieci minuti, ma anche quarant'anni di vita di Francesco, attraverso l'elaborazione di una violenza familiare subita e poi dominata. Lavoro interessante che vede protagonisti Giorgio Colangeli, Cristina Moglia, Angela Malfitano, Clemente Pernarella, Eleonora Carola Cadeddu, Nicola Tabaglione, Raffaello Lombardi (voce). Reale ed intenso, in pochi minuti Colangelo è riuscito a concentrare dramma e riscatto personale, sconvolgendo ed emozionando.
Il prossimo appunto al Lian Corto Festival è programmato per il 16 Dicembre, ultimo appuntamento per l'anno in corso. Riprenderà poi a Gennaio.
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