Siano ringraziati quelli del magazine britannico Empire, che hanno intervistato Julian McMahon ottenendo un sacco di informazioni interessanti sul futuro "Fantastic Four: Rise Of The Silver Surfer" (che debutta nelle sale di mezzo mondo, Italia compresa, il 15 giugno 2007).
"Destino - ha detto - è rimasto chiuso nella sua 'bara' per un paio di anni ed è parecchio arrabbiato. Ha avuto un bel po' di tempo per bollire, capite? Così, la prima volta che lo vediamo nel film lui fugge dalla sua prigione, si strappa la maschera e non è affatto felice di quello che vede. Rimarrete sorpresi da come orchestrerà il suo ritorno: lui non è semplicemente uno che gira mascherato. Questo tipo è molto, molto potente".
Ovviamente, non poteva mancare una domanda su Galactus: "Non sono autorizzato a entrare nei dettagli - ha risposto McMahon - ma mettiamola in questo modo: se avete letto i fumetti dei Fantastici Quattro, allora sapete che Destino ha legami con chiunque. Lui pianifica costantemente la conquista dell'universo, affrontando quelli che lo ostacolano e facendo tutto quel che può per manipolare persone come Silver Surfer e usare a proprio vantaggio i loro poteri".
Un'ultima dichiarazione è interessante, anche perché il primo "Fantastici Quattro" (sempre diretto da Tim Story) non era stato accolto benissimo da pubblico e critica: "Quel film si preoccupava soprattutto di presentare il contesto. Nel sequel c'è molta più azione e il gioco si fa duro".
Fonte: mtv.it