Sono tante le iniziative collaterali legate alla "Madama Butterfly" di Giacomo Puccini, opera inaugurale della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala di Milano. Tra queste, anche una capatina... al cinema.
Madama Butterfly alla Scala e... al cinema?
Oltre alla mini rassegna cinematografica promossa dal MIC - Museo Interattivo del Cinema e dallo Spazio Oberdan di Milano, interessante ed esclusiva è la proposta che la RSI Radiotelevisione Svizzera, per la prima volta assoluta, organizza per il 7 dicembre dalle ore 17,30 presso il Cinema LUX Art House di Lugano proprio in occasione della prima scaligera, ovvero la proiezione gratuita su grande schermo della diretta di Madama Butterfly dal Teatro alla Scala.
Due serate dai titoli evocativi.
La proiezione conclude idealmente il percorso iniziato a novembre con due incontri tenutisi al LAC, il nuovo Centro Culturale della città di Lugano, e promossi da Cultweek, associazione culturale e magazine on line, e dalla Associazione Amici della Scala Lugano. Le due serate, contraddistinte da titoli e temi estremamente evocativi (“Ogni farfalla da uno spillo è trafitta”: la musica in Madama Butterfly, ma soprattutto “Morire d’amore” dove, a fronte della tragica conclusione dell’opera, lo psicoanalista Massimo Recalcati ha affrontato i meccanismi sentimentali consci ed inconsci che possono portare alla morte per amore) hanno sottolineato ulteriormente l’ attualità e l’interesse che l’opera di Puccini mantiene intatte, particolare non così scontato se si pensa al “travaglio” artistico e drammaturgico vissuto da “Madama Butterfly”.
La Butterfly non nasce proprio sotto una buona stella...
Opera contestatissima già alla nascita nel 1904, non raccolse i favori del pubblico anche a causa della propria carica innovativa. Rimaneggiata e “corretta” da Puccini, solo tre mesi dopo al Grande di Brescia raccolse il successo che l’avrebbe poi accompagnata nel corso degli anni e delle riproposizioni. Fedele al proprio percorso di rilettura critica delle opere di Puccini, dopo Turandot e La Fanciulla Del West, il Maestro Riccardo Chailly aprirà il 7 dicembre la stagione operistica del Teatro alla Scala con la prima versione dell’opera, permettendo così di scoprire o riscoprire una Madama Butterfly quasi inedita.