Cinema

La vita in fabbrica secondo Francesca Comencini

La vita in fabbrica secondo Francesca Comencini

All’Auditorium della Conciliazione di Roma, è stato presentato in anteprima il film-documentario di Francesca Comencini In Fabbrica, alla presenza di numerosissime personalità della politica e dello spettacolo. L’evento è stato promosso dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, dalla Rai Radiotelevisione Italiana e dal Museo Nazionale del Cinema di Torino. La pellicola, già accolta da una calorosa approvazione di critica e pubblico al Festival del Cinema di Torino, dove ha ricevuto il Premio Cipputi come miglior film sul mondo del lavoro, è un accuratissimo montaggio di immagini di vita operaia e vita in fabbrica a partire dagli anni ’50 fino ai giorni nostri, in un’Italia che vediamo prima riprendersi dal Secondo Dopoguerra per attraversare il cosiddetto boom economico, la crisi e le lotte degli anni ’60 fino ad arrivare agli anni ’80, per giungere infine alle riprese dell’attuale vita in fabbrica e alle interviste agli operai dei nostri giorni. Questo film-documentario quindi non è una denuncia sociale, non ci troviamo critica, protesta, giudizio. E’ una ricostruzione storica. E’ il racconto di cinquant’anni di storia italiana, una parte importante e fondamentale del nostro percorso sociale, politico ed economico. Il riemergere di una parte della nostra società ormai dimenticata, o che viene ricordata solo nei momenti di dolore e tragedia, che ha costruito la realtà italiana così come noi ora la conosciamo attraverso momenti storici fondamentali. Il film, presentato da Rai Cinema e da Rai Teche, andrà in onda nei prossimi giorni in seconda serata su Raitre: una storia italiana davvero affascinante, con moltissime immagini di repertorio da rivedere e rivivere, che ci riporta in anni così vicini eppure così lontani, per riavvicinarci a quello che siamo e alla nostra storia.