Si svolgerà dal 23 al 26 novembre 2011 la prima edizione del L'Aquila Film Festival.
L'evento, presentato ufficialmente questa mattina, ha una portata considerevole. Si divide in lungometraggi, cortometraggi, animazione, documentari e film Abruzzo e vi sono inserite due eventi speciali: "Tomorrow: racconti da L'Aquila a Sendai" e "...quando l'arbitro fischia... Storie di calcio e cinema (in collaborazione con la LND Lega Nazionale Dilettanti)".
Riguardo la prima delle due sezioni speciali, va detto che si tratta di un gemellaggio ideale tra L'Aquila e la città di Sendai. Entrambe le città sono state duramente colpite da un evento naturale disastroso e ne portano le tracce.
I film che fanno parte di questa categoria non parlano di terremoto (tranne un'eccezione) in quanto, ha sottolineato Federico Vittorini (che con l'Associazione l'Idea di Cleves - promotrice di questo festival - già in passato aveva organizzato festival cinematografici incentrati principalmente sui cortometraggi) non era loro interesse parlare di catastrofi naturali, preferendo piuttosto pensare al cinema come un "altro "aspetto della vita quotidiana. In realtà un cortometraggio sul terribile evento tellurico c’è: si tratta di “Terremoto”, di Shelley Jordon, regista statunitense che si trovava a Roma il 06 aprile 2009 e che ha deciso di ricordare così l’evento.
L'unione tra L'Aquila e il Giappone è forte in quanto subito dopo il sisma del 2009, lo stato nipponico si è attivato per aiutare la cultura aquilana finanziando la costruzione di un auditorium, progettato dall'architetto del sol levante, Shigeru Ban.
Certo lo tsunami è stato più distruttivo di quello italiano, ma i danni che si sono registrati in Giappone sono stati solamente materiali, in quanto l'animo del popolo nipponico, in maniera molto zen, si è risollevato subito.
All'evento ha presenziato l'Assessore alla Cultura del Comune di L'Aquila, Stefania Pezzopane, la quale, dopo aver mostrato la sua cultura anche in campo cinematografico (ha detto che il Giappone anche dal punto di vista cinematografico e delle tecnologie sta superando Paesi che finora hanno rappresentato la summa in fatto di tecnologia della settima arte) ha fatto il punto della situazione a L'Aquila in ambito economico e culturale. Ha rivelato che quest'anno il capoluogo abruzzese, paradossalmente, sta affrontando più difficoltà economiche rispetto agli anni precedenti (successivi al sisma del 2009) e ciò si ripercuote in ambito culturale in quanto le attività commerciali sono meno disposte a sponsorizzare attività culturali.
Massimo Turco, proprietario della multisala Movieplex, dove si svolgerà la proiezione dei capolavori selezionati per il L'Aquila Film Festival, ha auspicato un sempre maggior coinvolgimento nazionale nell'iniziativa presentata, fino a raggiungere un respiro internazionale (ben conscio però anch'egli, che aumentando le ambizioni, crescono anche le spese).
La grande varietà di opere cinematografiche proposte nell’ambito del Festival, che annovera anche una sezione di “Animazione”, come ha ricordato uno degli organizzatori, Davide Desiderio, è dovuta sia al grande numero di richieste di partecipazione pervenute, sia alla precisa volontà di creare un evento che soddisfi un po’ i gusti di tutti, grandi e piccini.
Parte fondamentale del L’Aquila Film Festival è la presenza, in ogni data dell’evento, di registi e attori che partecipano con le loro opere. Già concordata la presenza di Giuseppe Marco Albano, autore del corto “Stand by me” e Francesco Colangelo, a cui si deve “La decima onda”, entrambi in programma nella sezione cortometraggi di mercoledì 23 novembre a partire dalle ore 19:00. Poi, alle ore 21:00. ci sarà il regista Emidio Greco di cui sarà proiettato “Notizie dagli scavi” (l’organizzazione è in trattative per avere la presenza anche di Ambra Angiolini, interprete del film). Sabato 26 novembre, alle ore 19:00, sarà presente Nicolangelo Gelormini, regista del cortometraggio “Reset”.
Questi non sono di certo gli unici ospiti che porteranno il proprio contributo all’evento. Ad essi, infatti, va aggiunto Sumiko Osugi, Capo ufficio Culturale dell’Ambasciata del Giappone a Roma che è atteso per il 24 novembre in occasione della sezione “Tomorrow: racconti da L’Aquila a Sendai” che vedrà la proiezione di “311 tomorrow” (di AAVV) cortometraggio che il Festival del Cinema di Sendai ha concesso al L’Aquila Film Festival in esclusiva europea.
Abbinato al Festival c’è un concorso che vedrà la premiazione (in denaro) delle migliori opere di ogni sezione: lungometraggio, documentari, animazione, cortometraggi. La giuria è composta da Davide Desiderio (esperto cinematografico che fa parte dell’organizzazione del Festival), Emiliano Dante (regista), Marianna Gianforte (giornalista), Massimo Modica (docente universitario), Piercesare Stagni (noto critico cinematografico) e Dino Viani (regista). La premiazione delle opere vincitrici si terrà il 26 novembre alle ore 21:00.
Per l’ingresso alla visione dei film è necessario l’acquisto di una tessera del prezzo di € 5,00 (punti vendita: cinema Movieplex e Cantina del Boss a L’Aqula e Bar La Pantera Rosa in loc. Preturo, AQ)
Per info:
https://www.cleves.it