Cinema

MISS POTTER

MISS POTTER

Il film dell'australiano Chris Noonan ( “Babe, maialino coraggioso” ) racconta la vita dell’inglese Beatrix Potter, una delle autrici ed illustratrici di libri per bambini tra le più famose del mondo, a cavallo tra ottocento e novecento. L’intento del regista è quello di catapultare lo spettatore nel fantastico mondo della scrittrice, fatta di panciuti conigli, topolini, rane, anatre e tanti altri animaletti che popolano stagni, prati e sottoboschi, ma anche mostrare la vita reale, la voglia di emancipazione e di evasione di questa piccola grande donna. Miss Potter desidera vivere fuori dalle regole, sfuggire al destino che i suoi genitori, in particolare la madre, le hanno preservato: sposare un uomo ricco dell’alta società. Beatrix non ci sta. Vuole indipendenza economica e decisionale. Sente il bisogno di vivere la vita a pieno, non importa se commetterà errori. L’importante per lei è poter essere libera di esprimersi e di sognare. Tutto viene sconvolto nel momento in cui incontra il volitivo editore che crede in lei e nel suo talento, Norman Warne. Se ne innamora perdutamente, nonostante sia un uomo molto più grande di lei. A far da contorno ci sono un giovane ed affabile editore (interpretato da un Ewan McGregor sempre affascinante ma, in questo caso, poco brillante), la sorella “maschiaccio” e ribelle di Warne (Emily Watson), la madre conservatrice che perennemente la controlla, una vecchietta sempre pronta a ficcare il naso nel suo rapporto sentimental-professionale con l’editore. La storia viene raccontata seguendo semplicemente l’ordine cronologico degli eventi, eccezione fatta per alcuni flashback, di cui il regista si serve per mostrare particolari dell’infanzia di Miss Potter. Per il resto, tutto risulta piuttosto scontato e noioso: la voce narrante all’inizio e alla fine del film, l’atmosfera tipica vittoriana, i pochi momenti di evasione dalla realtà della protagonista, gli unici forse che, se curati meglio, avrebbero potuto dare un po’ di colore e vivacità alla pellicola. “Miss Potter” non vincerà l’oscar del film peggiore dell’anno, ma una bella nomination se la merita. Vedere gli incassi in America per credere.