Dal best seller di Nick Hornby (“About a Boy”, “Alta Fedeltà”), la storia di quattro sconosciuti che, durante la notte di Capodanno, si incontrano in cima al grattacielo più alto di Londra con lo stesso intento, ovvero quello di saltare giù. Questa coincidenza è talmente grottesca da farli desistere temporaneamente e stringere un patto: nessuno dei quattro si suiciderà per almeno sei settimane, ma la notte di San Valentino si ritroveranno sullo stesso grattacielo per fare il punto della situazione sulle loro vite.
Di scrittori che misconoscono o ripudiano le trasposizioni cinematografiche tratte dal proprio lavoro – a torto o a ragione - ce ne sono stati da sempre a bizzeffe: celeberrimo è il caso di Stephen King che, benchè Shining sia ormai universalmente riconosciuto come un capolavoro, prosegue nel rimproverare a Stanley Kubrick – inarrestabilmente, nonostante il regista non sia più fra noi da anni - le troppe libertà creative ed il poco rispetto della propria opera. Nel nostro caso, qualche sospetto sull' effettivo valore di Non Buttiamoci Giù sarebbe stato comunque lecito averlo già quando l' autore del romanzo stesso, Nick Hornby, vista l' anteprima del film al festival di Berlino in presenza del regista e del cast, si disse allibito ed un po' confuso dal fatto di non ritrovare il proprio libro ed i propri personaggi nella pellicola di Pascal Chaumeil. A verifica effettuata, va detto che nel caso di Hornby lo spaesamento è pienamente giustificato.
Pur non essendo uno dei migliori lavori dello scrittore irlandese, Non Buttiamoci Giù aveva dalla sua, oltre ad una narrazione alternata forse un po' ostica ma a lungo andare intrigante, dei dialoghi praticamente già scritti per il cinema, perfettamente in equilibrio tra humor nero e tragedia. La trasposizione su grande schermo di Chaumeil invece riesce in un sol colpo a “disinnescare” quanto di positivo era presente nel testo di Hornby. Salvando il personaggio dell’ ingenua Maureen e (parzialmente, ma solo per affetto al “per sempre Bond”) Pierce Brosnan con il suo Martin, la diciottenne Jesse – nel libro figura quasi selvaggia, sospesa fra bullismi gratuiti, turpiloquio e fragilità adolescenziale, qui invece addomesticata dagli estremismi che la caratterizzavano – oppure il giovane rocker fallito J.J. vengono ridotti a stereotipi da serial tv giovanile pomeridiano. Il ritrovarsi sul tetto quindi, da fenomeno scatenante le interazioni fra personalità problematiche quale era in origine, diventa così poco più di un pretesto per presentarci velocemente quattro personaggi al servizio di una storia che avrebbe dovuto essere corale ma che sposta il fuoco su un possibile legame fra i due giovani. A supporto di ciò basti dire che la prima metà – fondamentale - del libro viene liquidata sullo schermo in poco meno di dieci minuti, lasciandoci poi per altri cento in balìa di situazioni immotivatamente scritte ex-novo sospese fra noia e tentativi di empatia falliti, fino ad arrivare ad un insostenibile finale consolatorio inventato di sana pianta, il tutto quasi sempre al servizio dei due ragazzi.
Se poi volessimo accantonare il giochino, un po' sterile in verità, del paragone romanzo/film ed affrontassimo la pellicola senza alcun preconcetto dato dalla lettura, poco o nulla cambierebbe: i personaggi rimarrebbero inutili e dimenticabili (quando non insopportabili), le situazioni raffazzonate ed il tono generale comunque oscillerebbe sempre fra il banale ed il ruffiano, fallendo però anche nel tentativo di induzione a facile commozione. Dopo 110 minuti di faticosa visione una cosa finisce per accomunare Nick Hornby, i suoi estimatori più o meno traditi e gli spettatori cinematografici incappati – per caso o per volontà – in Non Buttiamoci Giù: tutti meriterebbero ben altro.
Non buttiamoci giù
Regia: Pascal Chaumeil
Sceneggiatura: Jack Thorne
Cast: Pierce Brosnan, Toni Colette, Aaron Paul, Imogen Poots, Rosamunde Pike, Joseph Altine, Sam Neill, Joe Cole
Genere: Commedia
Durata: 96′
Produzione: Finola Dwyer & Amanda Posey
Distribuzione: Notorious Pictures
Nazione: Gran Bretagna
Uscita: 20/03/2014