Cinema

'Prime visioni', il cinema indipendente come protagonista

'Prime visioni', il cinema indipendente come protagonista

 

E' iniziata il 13 novembre e si concluderà il 10 dicembre “PRIME VISIONI”  un progetto ideato e promosso dall’ Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport  della  Regione Lazio con il cofinanziamento delMinistero dei BenieAttività Culturali edel Comune di Roma, diretto a creare nel territorio regionale visibilità  alla recente produzione  cinematografica  che  non riesce a raggiungere le sale cinematografiche ed incontrare il suo pubblico.
 
“PRIME VISIONI” vuole creare e sviluppare un circuito di visibilità per il cinema “invisibile”, dedicare iniziative e  risorse qualificate  per la promozione e la diffusione di questo circuito fin dall’avvio del progetto in questo scorcio del 2008 perché possa svilupparsi, sia come proposte di qualità che come numero di sale coinvolte, già nei primi mesi del 2009.
 
IL PROGRAMMA:
 
1) LA RIEDUCAZIONE di D.Alfonsi, A. Fusto, D. Guerrini, D. Molagnino (2006)
La rieducazione è un piccolo, grande fenomeno. Realizzato con soli cinquecento euro da un collettivo di Tivoli, Amanda Flor, e con un cast composto interamente da non professionisti, il primo episodio di un ideale “ciclo dei finti” si impone per realismo, freschezza e profondità.

 

2) STORIE D’ARMI E PICCOLI EROI di I.Sandri e G.M.Gaudino (documentario) (2008)
Questo documentario racconta la crescita di un ragazzino afgano che nel 2003 aveva circa dieci anni, e quella della sua famiglia, della città dove vive tuttora, Kabul, e della scuola che frequenta È anche la Storia parallela di. Mr Walì, l’assistente sociale che ha I’incarico di trovare bambine e bambini che possano frequentare la scuola Aschiana, dove si insegna a leggere e a scrivere - ma anche l’arte di un mestiere - ai bambini che lavorano per le strade e che sono orfani, ma che allo stesso tempo sono dei capofamiglia che devono provvedere al mantenimento dei familiari che li hanno raccolti.

3) OSSIDIANA di Silvana Maja (2007)
La storia vera di Maria Palligiano, giovane pittrice napoletana, protagonista della sperimentazione artistica degli anni sessanta. Maria non esita a vivere la propria vita aderendo agli ideali di ricerca e di amore, che sono per lei il contenuto stesso dell’arte. Dopo il matrimonio con Emilio Notte, uno dei protagonisti delle avanguardie artistiche e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Maria cerca di conciliare i ruoli di moglie, madre ed artista in un’alchimia volta a realizzare quello che dentro di sé anela a ad esprimere. Tuttavia, schiacciata dal pregiudizio, più volte è costretta a subire torture psichiatriche che hanno l’intento di una normalizzazione per lei inaccettabile.

Il circuito è composto per ora da cinque sale di Roma e del territorio che garantiranno a ciascun film 28 giorni di programmazione articolati su più sale.
- Filmstudio - Via degli Orti d’Alibert 1/c - Roma
- Cinema Aquila - Via Aquila 66/74 - Roma
- Cinema Palma - Via Giuseppe Garibaldi 101 (Trevignano -RM)
- Multicinema Planet - Via Roma snc (Guidonia - RM)
- Cinema Olympia - Via Cantorrivo 3 Acquapendente -VT)