Il fotografo subacqueo Dave Chen progetta un incontro romantico con la sua Jing Gao nei pressi di un'antica rovina sottomarina nell'isola giapponese di Yonaguni. Anni prima, Dave vi nascose un anello di fidanzamento, giurando che sarebbe tornato un giorno per offrirlo alla donna dei suoi sogni.
Quel giorno è finalmente giunto. Nonostante le richiesta di sua sorella Helen, Dave si tuffa tra le rovine e scompare senza lasciare traccia. Poco dopo viene ritrovato il corpo di un uomo decapitato ma è impossibile stabilirne l'identità. Col cuore infranto, Jin Gao si chiude in preda alla disperazione in un mondo popolato dai fantasmi. Nel frattempo, Helen ritrova la videocamera del fratello scomparso ed uno spaventoso filmato.
Viaggio nel tempo tra passato e presente, inizialmente classificabile in un horror melodrammatico dove il mare è il solito elemento universamente riconosciuto come custode di segreti.
Al limite del soprannaturale, è un film di non facile identificazione perchè sembra un mix di generi sbiaditi.
Non è convincente, interessante o entusiasmante, sotto tutti i punti di vista. Ben lontano dai capolavori che spesso il sol levante sforna.