Il London Film Festival è uno dei più importanti e prestigiosi Festivals d’Europa. Non è un Festival competitivo, beninteso, oltre al fatto che l’ente patrocinante è il British Film Institute.
Questa interessantissima kermesse ospita ogni anno quasi 300 lavori (corti, documentari, lungometraggi, senza esclusioni di genere e argomento). Ovviamente, i lavori possono essere di qualsiasi nazionalità, dato che, nella miglior tradizione londinese, il melting pot è normale e ben accettato. Tra i film italiani in programmazione, ci sono "Il Caimano" (The Caiman), "Romanzo Criminale" (Crime Novel), "Anche libero va bene" (Along the Ridge), "La stella che non c'è" (The Missing Star), "Il regista di matrimoni" (The Wedding Director).
Quest’anno il London Film festival compie 50 anni: nel 1957, come oggi, il festival apriva la sua prima edizione con “Throne of Blood” di Kurosawa. La motivazione della nascita di questo evento stava nella mancanza, da troppo tempo, di un Festival londinese dedicato a tutti, e non solo alla stampa o agli addetti ai lavori. Questa meravigliosa innovazione, quindi, è aperta a chiunque, amatori, esperti e curiosi e i biglietti per i film sono acquistabili anche online. Un box fisso è piazzato a Leicester Square, punto caldo della vita artistica londinese. Sono passati 50 anni dall’anno di inaugurazione, tempi in cui iniziava la gara spaziale (Russi e Americani se la contendevano) e il grande Elvis Presley e la sua “All Shook Up” veniva scalzato da Paul Anka con “Diana” della Top 30 inglese.
In questi decenni il Festival è cambiato e cresciuto, adattandosi al mutare del mood internazionale e anche puntando un occhio alle sperimentazioni e alle nuove proposte, oltre che alle nuove leve della cinematografia mondiale. Quest’anno il festival si è aperto il 18 ottobre con “The Last King of Scotland” e si chiuderà, il 2 novembre, con “Babel”.
Attività ed eventi speciali, dovuti alle nozze d’oro, saranno una parte importante di questa kermesse. Oggi, 27 ottobre, alcuni registi e attori londinesi presenteranno un lavoro molto particolare, un Portrait of London (ritratto di Londra) in audiovisivo. La location sarà Trafalgar Square mentre domenica 29 verranno proiettati simultaneamente molti film su 50 schermi piazzati nelle zone strategiche londinesi.
Cinema