Cinema

TGLFF: 30 anni diversi perché unici

TGLFF: 30 anni diversi perché unici

30 anni di emozioni per il festival internazionale di cinema a tematica omosessuale, che si svolge a Torino, diretto da Giovanni Minerba. Ritorna, dopo anni, il patrocinio della Regione Piemonte.

Nel 2015 il TGLFF - Torino Gay & Lesbian Film Festival festeggia il trentennale e proprio il numero 30 sarà il fil rouge di quest'edizione, che si svolgerà dal 29 aprile al 4 maggio 2015 a Torino, città nella quale è nato e dove affonda le proprie radici.
Gli ultimi 30 anni hanno segnato importanti e radicali cambiamenti sociali, politici ed economici e il TGLFF ha saputo leggere e interpretare queste trasformazioni, traducendole, ogni anno, in un festival non solo per un pubblico di attivisti, ma per tutti.

«30 anni di emozioni - dichiara soddisfatto il direttore Giovanni Minerba - in cui abbiamo sempre cercato di fare del cinema e della cultura uno straordinario e democratico mezzo per avvicinare le persone. Questo compleanno, poi, per noi è ancora più lieto per il ritorno, dopo anni, del patrocinio della Regione Piemonte».

Il 30° Torino Gay & Lesbian Film Festival, che si è consolidato come un punto di riferimento irrinunciabile per il panorama cinematografico nazionale e internazionale, si svolgerà come di consueto presso la Multisala Cinema Massimo con una formula innovativa, "30/30/30", pensata appositamente per l'anniversario di quest'anno: 30 lungometraggi, 30 cortometraggi e 30 eventi extra.
Parallelamente si svolgerà la sesta edizione di A qualcuno piace libro, l’appuntamento letterario del TGLFF, ospitato dal Circolo dei Lettori durante i giorni del festival.
Quattro saranno invece i premi: il Premio Ottavio Mai, individuato da una giuria di tre esperti, il Premio Queer e il Premio al miglior Cortometraggio, assegnato da due giurie composte da studenti del Dams dell'Università di Torino e dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, e il premio The Best Torino, scelto direttamente dal pubblico.

Anche l’immagine guida dell’edizione 2015 celebra trent’anni di pellicole dedicate a specifiche tematiche, ma destinate a un pubblico di cinefili sempre più vasto ed eterogeneo. Ecco, allora, una torta di pizze cinematografiche – tre quante le sezioni che il Festival ospita - sulla quale campeggia il numero 30.