“Tinto Brass tra popolarità ed arte” è il titolo della mostra fotografica ospitata allo Iulm di Milano (via Carlo Bo, 1) dal 28 giugno al 10 luglio 2014 ed inserita nel cartellone de ” La Milanesiana” rassegna culturale organizzata da Elisabetta Sgarbi. La mostra, curata dallo stesso Brass e da Caterina Varzi con l' allestimento di Luca Volpatti, fa parte di una sorta di omaggio che culminerà con gli incontri di sabato 5 giugno (ore 15 e ore 21) presso la sala Buzzati (via Balzan, 3) dove, in presenza di Brass, il pubblico avrà la possibilità di (ri)scoprire i lavori del regista prima che diventasse famoso come “Maestro dell’ erotismo”.
Amato e apprezzato più all’ estero che in Italia ed in particolar modo in Francia, dove per alcuni anni lavora come archivista alla Cinematheque Française di Parigi, Brass rimane una figura fondamentale nella cinematografia (non solo erotica) italiana.
Gli scatti in mostra – 26 in tutto – coprono l’ intera carriera del regista iniziata negli anni ’60, dopo essere stato assistente di Ivers e di Rossellini, con pellicole lontanissime dal lasciar presagire la svolta erotica degli anni’80.