Danza

Annunciati i vincitori di MarteLive 2019. Per la danza trionfa Nunzio Perricone

Annunciati i vincitori di MarteLive 2019. Per la danza trionfa Nunzio Perricone

A un mese dalla chiusura della Biennale MArteLive, vengono annunciati i vincitori del concorso artistico multidisciplinare romano. Il danzatore e coreografo Nunzio Perricone vince con "Solo Zero".

Dopo le finali tenutesi dal 3 al 5 dicembre 2019 al Planet di Roma, in cui 450 artisti hanno dato vita a varie performance artistiche il Festival MarteLive, che da quasi vent'anni valorizza e promuove giovani talenti italiani, svela i vincitori delle sue categorie per l'edizione 2019. Per la Sezione Danza è risultato vincitore Nunzio Perricone.

Nunzio Perricone e il suo Solo

Grazie alla sua particolare tipologia e approccio al movimento a raccogliere i maggiori consensi della giuria popolare e di qualità è stato proprio il danzatore e coreografo catanese. Formatosi alla scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma approfondisce la sua personale ricerca nella danza contemporanea. L’esigenza coreografica lo porta a comporre creazioni per piccole e medie compagnie indipendenti del territorio europeo fino a fondare nel 2017 la compagnia Eleven Dance Company a Milano, riscontrando notevoli apprezzamenti di pubblico e critica anche a livello europeo e internazionale. 

Al MarteLive 2019 ha trionfato con la performance Solo Zero, una creazione che parla di "un uomo intrappolato nella routine della vita, nei gesti quotidiani e nello stato di alienazione che ne deriva. Come Charlie Chaplin in Tempi moderni, Solo percorre la strada della propria esistenza sorvolandola superficialmente, limitandosi ad andare avanti, come se l’unica cosa che contasse davvero sia arrivare alla fine".

La Biennale e il Festival: una rete artistica

L'ottica in cui nasce il festival e, di conseguenza, il concorso è quella di uno "spettacolo totale", fondato sulla multidisciplinarietà artistica effettuata rigorosamente "dal vivo”. Inoltre, ciò che distingue la Biennale MarteLive dal semplice festival sono i suoi progetti speciali. Ognuno di questi non è altro che l’embrione di un festival o di una rassegna indipendente dalla Biennale con caratteristiche specifiche che non vanno in concorrenza tra loro e, altresì, trovano nel MArteLive System e nella rete con altre realtà organizzative e culturali partner lo strumento per svilupparsi in forma autonoma, sperimentando nuovi linguaggi e prospettive.

Con uno sguardo al passato, ormai quasi vent’anni di MArteLive, non si arresta la fame di futuro e di ricerca incessante di nuovi talenti e per questo dal 25 gennaio 2020 saranno riaperte le iscrizioni, eccezionalmente gratuite per i primi tre giorni, che in seguito avranno un costo iniziale di 3 euro fino al 30 aprile 2020 per poi crescere gradualmente a scaglioni fino a maggio 2021. Anche per questa nuova edizione ci saranno in palio centinaia di premi e molte novità per quanto riguarda le categorie artistiche. Il tutto pensato per offrire più opportunità possibili ai talenti, incrementando la già complessa rete di collaborazioni e partner che MArteLive vanta su tutto il territorio nazionale.