L'attrice romana spegne le sue prime 50 candeline, ma lo sguardo è sempre lo stesso, intenso ed ammaliante.
Nata il 9 marzo del 1955, Ornella Muti compie 50 anni ma nonostante le stagioni, le prime rughe e qualche arrotondamento in più, il suo fascino magnetico rimane immutato.
Il suo esordio sul grande schermo risale al 1970 con “Moglie più bella" di Damiano Damiani. Sul set incontra Alessio Orano che a breve diventerà suo marito.
La vera carriera cinematografica arriva però tre anni dopo, quando nel 1973 interpreta il film "Paolo il caldo" di Marco Vicario e Romanzo popolare, il film che l'ha consacrata nel grande cinema.
"Io l'attrice non l'ho mai voluta fare - dice l'attrice - Ero timida. Ma così timida che avevo paura di attraversare la strada da sola. E invece di entrare in un bar a chiedere un bicchier d'acqua, potevo morire di sete. Stavo sul set, mi sentivo mille occhi addosso e volevo morire. Aspettavano che dicessi la battuta e io muta. Avevo l'inferno dentro".
E in effetti, più che per le sue doti interpretative Ornella Muti spopola al cinema per il suo innegabile charme e sex appeal, non a caso Marco Ferreri la vorrà al fianco di Gerard Depardieu nel film Ultima donna, dove l'attrice romana è per gran parte del tempo nuda.
Di lì a poco arriverà per Ornella Muti anche il successo internazionale con "Un amore di Swann" di Volker Schlondorff nel quale indossa gli abiti di Odette de Crecy.
Nel frattempo in patria per Ornella Muti arriva la vera consacrazione con le numerose commedie che l'attrice interpreta al fianco di Adriano Celentano, "Il bisbetico domanto" e "Innamorato pazzo" di Castellano e Pipolo, "Tutta colpa del paradiso" e "Stregati" per Francesco Nuti, "Io e mia sorella" e "Stasera a casa di Alice" per Carlo Verdone, "Il conte Max" per Christian De Sica. Commedie nelle quale bene o male l’attrice ricalca il solito cliché di donna fatale che fa impazzire gli uomini.
Ma non c’è solo commedia all'italiana per lei, Franco Rosi la scrittura infatti per il dramma "Cronaca di una morte annunciata" a cui farà seguito "Codice privato" di Citto Maselli e "L'amante bilingue" di Vicente Aranda nel ruolo di una seduttrice insaziabile.
Negli anni Novanta arriva l'America anche per la Muti che insieme a Sylvester Stallone interpreta, "Oscar, un fidanzato per due figlie". Negli stessi anni viene votata la donna più bella del mondo dal mensile "Class".
Attualmente legata al chirurgo plastico Stefano Piccolo (ma giura di non averne mai fatto ricorso, più per reticenza del marito che per sua volontà!), la Muti ha tre figli: Naike, 30 anni, Carolina, 21, e Andrea, 17, avuti dal secondo marito Federico Facchinetti.
Ma il cinema Ornella Muti non lo ha mai abbandonato, solo in questi giorni l'attrice è infatti sul grande schermo con un piccolo ruolo in "Ingannevole è il cuore..." di Asia Argento.
50 anni nel mondo del cinema al quale Ornella Muti ha sicuramente regalato uno sguardo senza tempo che continua ad ammaliare nonostante il passare delle stagioni!
Teatro