Volta le spalle alla televisione Anna Falchi e, piuttosto, sceglie il cinema. Mamma sul grande schermo - nella realta' non ha intenzione di diventarlo affatto, "almeno non per iprossimi dieci anni" - Anna Falchi ha annunciato, questo pomeriggio, a Giffoni, i suoi progetti lavorativi: due film ed uno spettacolo teatrale. Vale a dire "Diventare Mattia", un cortometraggio per la regia di Devor De Pascalis, per la Pablo Distribuzione, il film "Nessun messaggio in segreteria" per la regia di Luca Miniero e Paolo Genovesi, e lo spettacolo "A piedi nudi nel parco" che debuttera' il prossimo 7 agosto alla Versiliana. "La televisionebrucia tutto e subito, il cinema, invece, e' eterno", esordisce al Giffoni Film Festival. Solo cinema, dunque, con il corto "Diventare Mattia", presentato oggi in anteprima assoluta al Giffoni Film Festival. Il lavoro di Devor De Pascalis e' una delle quattro anime del lungometraggio "Bambini" nato da un'idea del produttore Gianluca Arcopinto. "Sono una mamma alla prese con l'arrivo di un secondo bebe' - dice Anna Falchi - e, soprattutto, sono alle prese con l'annuncio di questo nuovo arrivo al mio primogenito.Compito di certo non facile". Un film, "Bambini", che si schiera anche dalla parte del sociale visto che contribuira' alla costruzione di una scuola elementare a Watamu in Kenya, sostenendo l'associazione italo-svizzera ATKYE.Il lavoro vedra' impegnati quattro registi alla loro opera prima (Alessio Maria Fedeli, Michele Rho, Iannis Lakis e Devor De Pascalis) e coinvolgera' altri attori come AlessandroGassman, Stefano Fabrizi e Lorenza Indovina. Un film che uscira' ad ottobre insieme al suo secondo lavoro, "Nessun messaggio in segreteria", per la regia di Luca Miniero e Paolo Genovesi, dove la Falchi abbandona i suo capelli biondi e adotta un look affidato a capelli neri e cortissimi. Una commedia, la definisce, ma anche una storia di solitudine. E se la bionda Anna boccia il "Grande Fratello" fatto solo da chi "ha voglia di esibizionismo", salva, invece, Pietro Taricone, che il prossimo 21 luglio sara' ospite proprio a Giffoni. "Il fatto che non sia scomparso nell'anonimato e' un segno - dice - studia e ha preferito il grande schermo alla popolarita' spicciola".
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